MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] tratti di musulmani, ma è sconsigliato, tanto più che il figlio nato da matrimonio di uomo libero con la schiava incommodo il parroco o il vescovo o un loro delegato, e uno degli sposi sia in pericolo di morte o prudenter praevideatur che per un ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] fatta per mezzo di procuratores, scelti tra liberti e schiavi imperiali, e generalmente preposti non a tutte le miniere ordinaria e una puleggia che porta degli elettromagneti; il minerale da trattare arriva sul tratto superiore del nastro; i grani ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] 'azione del patrono contro lo schiavo liberato che non osservi i sorteggiati nel modo che si è detto trattando dei tribunali popolari. Tutti i tribunali e infine si svolge dinnanzi a lui la procedura degli incidenti nel rito formale (art. 181 segg. ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] invece il padre non ha riconosciuto i figli della schiava, l'eredità passa soltanto ai figli della moglie. qualche legge furono trattate in modo uguale ai maschi, furono a questi generalmente posposte nella successione degli immobili (si assegnavano ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] intero la proprietà dei beni e di manomettere gli schiavi comuni (probabilmente col correttivo di un diritto di veto dimensioni delle imprese e del genere prevalentemente coloniale degli affari trattati.
Questo spiega perché lo sviluppo di questo tipo ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] di t. 11.075. In queste cifre è compresa la produzione degl'indigeni, che viene però lavorata negli stabilimenti.
Tabacco. - A Molucche; e nel 1667, col trattato di Bungaja, la sua potenza fu isola di Nias per farne schiavi e tentavano di mettersi ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] , sia che non abbia, la capacità giuridica. Per quanto lo schiavo sia giuridicamente in condizione di cosa e sia accomunato da Gaio con attuazione degl'interessi o scopi che eccedono la sfera individuale (interessi o scopi collettivi). Trattandosi di ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] Chi prende possesso di uno schiavo fuggitivo non ne diventa per ciò biennio o dentro l'anno, a seconda che si tratti di res soli o di ceterae res, all' e semplice, che era nel diritto romano base degl'interdetti. L'antitesi, che si era affacciata ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e contemporaneistica per la netta propensione a trattare dei "nostri tempi", degli "ultimi tempi". E se Loredan - sultano e abbrutita soggezione d'una sterminata massa di "schiavi" - regge anche perché religiosamente coeso. Certo: il Turco ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] non lo voglia, diveranno sudditi ò schiavi [...]; il paese non può durare mare" (219). Certo, si era trattato di interventi non di rado discutibili ( '700 e tentativi di riforma, tesi di laurea, Università degli Studi di Venezia, a.a. 1995-1996, cc. ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...