DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di Pisa il 2 nov. 1586: si tratta del medico e poeta palermitano biografato in gerosolomitano e le figure di due schiavi incatenati che richiamano alla memoria il arti decorative messinesi del sec. XVII e degli inizi del XVIII.
Se nel campo dell ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] l'invasione degli Sciti, presenta motivi naturalistici assiro-babilonesi e greci, di animali con bei cervidi trattati in maniera i regolari tributi delle tribù assoggettate. Gli schiavi venivano impiegati nell'economia domestica. Le differenze ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] 1300 e il 1400 furono prodotti in grande quantità manufatti in vetro smaltato e dorato. Si tratta di una tecnica complessa già in uso all'epoca degli Ayyubidi, che richiedeva una seconda cottura dell'oggetto di vetro per fissare lo smalto; il centro ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] su cui veniva eseguita la pittura. Non si tratta quindi in India di veri e proprî a , oltre alla stabilitura, bisogna stendere degli strati di polvere di marmo, finché pittorica dell'encausto (v.). La Schiavi (Ritrovamento della tecnica pittorica greco ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] che L. fu conquistata da Milziade, ma è incerto se si tratti di Milziade I, alla metà del VI sec. a. C., delle divinità, o più generalmente degli arredi sacri, un sacro araldo che avvenissero manomissioni di schiavi proclamate dall'araldo e ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] ignora il cognomen, ebbe fra gli altri schiavi alle sue dipendenze Tigranus. Questi affrancato più decennî, sia per le fortunate circostanze degli scavi ad Arezzo, la produzione di M che scompaiono. Tuttavia si tratta di una produzione ancora ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] 1919, allorché H. R. Hall condusse degli scavi a Ur e nella finitima località cucina e il dormitorio per gli schiavi; la famiglia vive al piano superiore quel traffico fluviale da cui la città aveva tratto una delle fonti della sua prosperità.
Bibl.: ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] in epoca romana quarantamila schiavi. L'estrazione avveniva sottoponendo a lungo trattamento il minerale, generalmente la l'inganno ordito da Policrate di Samo, che comperò la ritirata degli Spartiati con stateri di p. dorato gabellati per veri. Ma ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] Khudābanda (1305-1313) a Sulṭāniyya; si tratta di un enorme ottagono del diametro di giornalieri e duecentoventi schiavi). Complessi simili vennero in formati assai grandi, come nel caso degli enormi manoscritti a più volumi del Corano, realizzati ...
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PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] 'usanza di tenere schiavi e preparativi per lontane spedizioni. Venne così assimilato lo stile zoomorfo degli Sciti e dei e XIX secolo. Per la maggior parte dei pezzi si tratta certamente di doni votivi che adornavano le raffigurazioni di divinità, ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...