Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] ignora il cognomen, ebbe fra gli altri schiavi alle sue dipendenze Tigranus. Questi affrancato più decennî, sia per le fortunate circostanze degli scavi ad Arezzo, la produzione di M che scompaiono. Tuttavia si tratta di una produzione ancora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'incontro con Roma
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le prime esperienze e i primi scontri del III secolo a.C., Roma, [...] facendo attraversare alle sue truppe il breve tratto di mare che separa le coste italiane a frequentarli più da vicino. Uno degli osservatori più attenti è niente meno che allargano la cittadinanza anche agli schiavi quando li affrancano e li fanno ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] 1919, allorché H. R. Hall condusse degli scavi a Ur e nella finitima località cucina e il dormitorio per gli schiavi; la famiglia vive al piano superiore quel traffico fluviale da cui la città aveva tratto una delle fonti della sua prosperità.
Bibl.: ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] , 550-558, 617-621; il C. trattò da solo gli anni 1221, 1225, 1226, 1229-1232.
Verso la metà degli anni '60 il C. divenne maestro di Stato, che a noi medesimi, siam noi per questo schiavi, sicché laproprietà delle nostre persone, e delle cose nostre ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] del "parere" in merito agli "schiavi di Famagosta", fatto pervenire pure al presso il quale egli s'adoperò "per la tratta de' grani" destinati a Venezia. E a . non sentì, con lei in casa, il peso degli anni se, entrato negli "ottant'anni di... vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Congressi Internazionali di Architettura Moderna (CIAM) vengono fondati in Svizzera [...] nel 1928. Si tratta di un’associazione di progettisti, in gran parte vicini ai movimenti delle avanguardie speranze e di visioni utopiche che si vive in Europa alla fine degli anni Venti sono i Congrès internationaux d’architecture moderne. Alla loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della polis
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Buona parte dei Greci, durante l’età arcaica e classica, fa parte [...] polites) e chi invece ne è escluso (“inferiori”, stranieri, donne, schiavi): di tutte le traduzioni che sono state proposte, quella di città- tratte dalle necropoli, sono tutt’altro che incontrovertibili, mentre altri fattori, come l’aumento degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La stele di Hammurabi e le antiche leggi
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stele del Codice di Hammurabi è uno degli oggetti [...] leggi del codice, ordinate in base agli argomenti trattati in gruppi più o meno omogenei, spesso collegati i wardum, gli “schiavi” acquistati in paesi stranieri tempo prima, aggiornato più volte nel corso degli anni.
Non scrivono leggi solo le genti ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] in epoca romana quarantamila schiavi. L'estrazione avveniva sottoponendo a lungo trattamento il minerale, generalmente la l'inganno ordito da Policrate di Samo, che comperò la ritirata degli Spartiati con stateri di p. dorato gabellati per veri. Ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Miniere e metalli a Roma
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estrazione e lavorazione dei metalli è la principale attività [...] inizio dell’età cristiana risalgono i primi trattati alchemici, in cui la produzione dell’ 150, 151) definisce sordide le attività degli artigiani ed esalta il lavoro dei campi. , i cui lavoranti sono spesso schiavi. Gli artigiani dei metalli formano ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...