MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] , catturandone il bey e liberandone gli schiavi cristiani. Nella battaglia di Gyaros, isola che, quando si tratta di negoziare i , Zara 1903, pp. 50 s.; E. Böttner, L’archivio degli atti antichi presso la I. R. Luogotenenza Dalmata …, Zara 1903, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] del ver sacrum, che avrebbero tratto il loro nome dal picchio (Picus , oppure al 268 a.C., al termine degli scontri con Roma originati dalla deduzione della colonia ’ambra, soprattutto il grano e gli schiavi. I commerci e la prosperità economica ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] e di L. Galvani, nonché la ripresa degli studi sul mesmerismo, avevano spiegato i fenomeni nelle diverse società - tra padroni e schiavi, tra feudatari e servi della gleba, dell'oggetto della pulsione. Si tratta di un conflitto tra pretese infantili ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] al 603. Si tratta di menzioni di grande interesse, perché illustrano diversi aspetti degli incarichi, che il papa di collaborare con persone inviate da Napoli per ricercare gli schiavi del defunto "vir spectabilis" Romano, che "perhibentur habitare ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] con l'aiuto delle pitture vascolari: si tratta di aree per piste scoperte per la anche sale d'aspetto per gli schiavi, i paidagogèia, ed anche biblioteche fatto la fortuna e di cui era stato uno degli agenti più efficaci.
Monumenti considerati. - G. ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] dal mondo germanico e slavo (schiavi, legname, ferro; come risulta non ha rapporto con il pactum: si tratta dell'impegno che il marchese del Friuli e si sentiva parte (vedi le varie posizioni degli studiosi sulla natura del rapporto giuridico Venezia ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] europea del tempo come per molte altre, lo schiavo non è una persona, ma una cosa, una per ciò che veramente è. Si tratta infatti di un testo da porre nell - L. Formisano, La scoperta nelle relazioni sincrone degli Italiani, Roma 1996, pp. 169- 200.
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di Pisa il 2 nov. 1586: si tratta del medico e poeta palermitano biografato in gerosolomitano e le figure di due schiavi incatenati che richiamano alla memoria il arti decorative messinesi del sec. XVII e degli inizi del XVIII.
Se nel campo dell ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] tirannia de' Grandi, trasformare gli schiavi timidi in Cittadini liberi, e generosi famoso sig. Diderot", in prosa armonica, tratta dall'Ecuba e dalle Troiane di Euripide. il 1º sett. 1773 il ministro degli Esteri Aigueblanche comunicò al Rivera che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive di Roma
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esiste un’arte romana?
“Perché oggi non esiste [...] da parte dei liberti, ex schiavi affrancati che sono riusciti a manifestazione di spontaneità e autenticità. Si tratta nell’un caso e nell’altro di mai diventato una forma d’arte senza l’apporto degli artisti greci, che a partire dalla fine del II ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...