Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] anche in età pergamena; si tratta sovente di edifici monumentali arricchiti di si dice della presenza in E. di 470.000 schiavi; cifra, ovviamente, esagerata.
Verso la fine del di provenienza eginetica, una statua di Eracle degli inizi del VI sec. a. C ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] grado di liberare l'essere umano dai lacci degli istinti, uno strumento per ritrovare un rapporto erano completamente nudi soltanto gli schiavi e, soprattutto, i nemici, in questa categoria. Non si tratta semplicemente del 'valore aggiunto' di ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] La loro origine risale ai tempi degli uomini primitivi, quasi un milione di a lavorare per tanti e tanti anni gli schiavi, catturati in Africa. Sono tanti e che scopre il segreto dell'isola: si tratta di un'enorme pianta acquatica carnivora desiderosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] Tuttavia, un’eccezione attenua questa regola: si tratta del caso di Cibele. Questa divinità, tutti i gruppi sociali, compresi gli schiavi, nonché a entrambi i sessi (ad luce radiosa, venni alla presenza degli dèi inferi e degli dèi celesti e li adorai ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] dai comuni avanzi di un abitato; è molto più probabile che si tratti di un luogo di sacrifici, nel quale, per un tempo piuttosto e Sigovesus si sarebbero mossi con grandi schiere di popolo, l'uno - seguendo l'auspicio degli uccelli - verso l'Italia, l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Babilonia all'epoca di Hammurabi
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nella prima fase del suo regno, Hammurabi, asceso al trono di Babilonia [...] Eshnunna. Nel 1770 a.C. Zimri-Lim stipula un trattato con Ibal-pi-El: il re di Mari riconosce la fino alla conquista di Babilonia da parte degli Ittiti (1595 a.C.) viene comunemente e spesso accade che lo schiavo affrancato debba promettere di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] piaceri letterari se ancora si è schiavi delle passioni.
Questi temi si incrociano anni del Settecento si hanno su questo tema due trattati, il Traité du Beau (1714-15) del che è in preda delle passioni e degli appetiti può giudicare del bello. Egli ...
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Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] l’apartheid non aveva autorità legittima sui neri, e il governo degli Stati americani in epoca schiavistica non aveva alcuna autorità legittima sugli schiavi che trattava come delle proprietà» (p. 103).
E tuttavia, nonostante la radicalità della ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] tav. lxxxii, lxxxiii; Poulsen, p. 54, fig. 40), ma se si tratta di un magistrato (Körte, tav. lxxxiv, 2; lxxxvi) egli appare su un schiavi affrancati e soprattutto una lunga teoria di feretri con le imagines maiorum (v.), le maschere funebri degli ...
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Convenzione di Lanzarote e indagini preliminari
Alfredo Pompeo Viola
La Convenzione di Lanzarote, siglata il 25 ottobre 2007 – che si prefigge quale obiettivo la protezione dei minori contro lo sfruttamento [...] in servitù (art. 600 c.p.), tratta di persone (art. 601 c.p.) ed acquisto ed alienazione di schiavi (art. 602 c.p.) se commessi gravità nonché le peculiari esigenze di tutela delle vittime degli stessi.
Note
1 La convezione prende il nome dalla ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...