colonialismo
Bruno Bongiovanni
Le potenze europee alla conquista del mondo
Per colonialismo s'intende l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati dalle potenze europee in età moderna e contemporanea, [...] con estrema rapidità la spartizione coloniale dell'Africa. Dopo l'abolizione della schiavitù (1833) e della trattadeglischiavi (1844) gli obiettivi delle conquiste erano l'acquisizione delle materie prime e le finalità strategiche dettate dalla ...
Leggi Tutto
giubileo
Raffaele Savigni
L'anno santo dei cattolici
La Bibbia aveva fissato una ricorrenza speciale, ogni cinquant'anni, per ricordare che la Terra è di Dio e che gli uomini la possiedono solo in modo [...] 1-3) ‒ disse di essere venuto a ridare la libertà agli schiavi e ai prigionieri e a "predicare un anno di grazia del Signore" degli ebrei e degli eretici e la trattadeglischiavi neri.
Sono state inoltre promosse altre iniziative per il condono degli ...
Leggi Tutto
Oyo, regno e impero
Il regno yoruba O. fu all’origine del potente impero O., nell’od. Nigeria del S-O. Tra 10°-11° sec. l’area fu popolata da un’ondata immigratoria proveniente da E attratta dalla fertilità [...] l’O. attaccò a più riprese il Dahomey che rese Stato tributario e fu infine invaso nel 1739. Agricoltura, cavalli e trattadeglischiavi erano la base della potenza di O. assieme a un’efficiente struttura militare. Con l’alafin Abiodun (ca. 1770-89 ...
Leggi Tutto
Antille
Arcipelago dei Caraibi. Scoperte alla fine del sec. 15°, le A. furono utilizzate dagli spagnoli come avamposti per la conquista dell’America Centro-Meridionale. Vennero in parte occupate anche [...] africani provocando la saturazione demografica di alcune isole. Oltre che da stazioni intermedie per la trattadeglischiavi verso l’America continentale e da scali commerciali, le A. funsero pure da rifugio per corsari e da basi per il contrabbando ...
Leggi Tutto
Sofala
Città-Stato Swahili e antico porto dell’Africa del Sud-Est, S. è situata a N dell’od. Mozambico sull’estuario dell’omonimo fiume Sofala. Per secoli punto dell’estremo Sud della cultura islamica [...] occuparono S. nel 1505. Commercianti arabi e africani hanno preferito così escludere il porto dai loro traffici millenari, determinandone il declino. Nei secc. 16°-18° S. divenne porto minore per la trattadeglischiavi di portoghesi e francesi. ...
Leggi Tutto
Figlio (Rio de Janeiro 1825 - Parigi 1891) di Pietro I e di Maria Leopoldina d'Austria. Imperatore per l'abdicazione paterna (1831), regnò fino al 1840 sotto la tutela di José Bonifácio de Andrada e Silva, [...] poi sotto un consiglio di reggenza. Spinto da idealità liberali, fin dal 1840 abolì la trattadeglischiavi. Sostenne l'Uruguay e il Paraguay contro gli attacchi del dittatore argentino J. M. de Rosas (1851-52), più tardi combatté contro il Paraguay ...
Leggi Tutto
Denominazione generica, usata soprattutto in passato, di due grandi regioni, assolutamente distinte l’una dall’altra e accomunate nell’unico nome in conseguenza di un equivoco di navigatori e di geografi: [...] Fondata nel 1617, ottenne il monopolio sull’Africa occidentale e sull’America. Le sue principali attività furono la trattadeglischiavi, il contrabbando e la pirateria. Nel 1674 fu sciolta.
Compagnia olandese delle Indie Orientali Si costituì nel ...
Leggi Tutto
Corsaro francese (Saint-Malo 1773 - ivi 1827). Imbarcato a 13 anni su navi mercantili, successivamente comandò un vascello adibito alla trattadeglischiavi. Nel 1795 intraprese la guerra di corsa; operò [...] soprattutto nell'Oceano Indiano e fece subire al commercio inglese perdite considerevoli. Dopo la rottura della pace di Amiens del 1802 declinò l'offerta fattagli da Napoleone di entrare con un alto grado ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Londra 1780 - Bowood 1863); membro del ministero di coalizione Fox-Grenville (1806-07), sostenne la necessità di nuove imposte per condurre la guerra contro la Francia (1806); propugnò [...] l'abolizione della trattadeglischiavi e l'emancipazione dei cattolici. Alla Camera dei Lord (1816) fu sostenitore delle idee liberali. Ministro degli Interni con G. Canning (1827), fu presidente del Consiglio di stato (1830-41; 1846-52) con G. Grey ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e costruttore navale scozzese (Greenock 1808 - Londra 1861). Prese parte a una spedizione commerciale in Nigeria con R. L. Lander (1832-34), pubblicando in collaborazione con D. N. R. Oldfield [...] nella stessa regione numerose basi per lo sviluppo del commercio inglese e organizzò altre spedizioni, lottando anche (dal 1854) contro la trattadeglischiavi. Si occupò per lunghi anni di costruzioni navali per il commercio fluviale in Africa. ...
Leggi Tutto
schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...