retrotrascrizione
Andrea Levi
Fenomeno attraverso cui una molecola di RNA viene copiata in una molecola di DNA. Generalmente l’informazione genetica è codificata nella sequenza di DNA e per essere espressa [...] detti appunto retrotrasposoni. Nel genoma di piante e di animali esistono molti elementi mobili o trasposoni, sequenze che variano in numero e in posizione all’interno del genoma. I retrotrasposoni, che sono probabilmente derivati da retrovirus ...
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Genetista statunitense (Hartford, Connecticut, 1902 - New York 1992). Dal 1927 ha lavorato come ricercatrice in numerosi laboratorî; dal 1942 prof. di botanica sperimentale e applicata al Carnegie Institute [...] sulla struttura del DNA (1953) e le ricerche di biologia molecolare degli anni Sessanta (identificazione dei trasposoni) hanno confermato l'ipotesi rivoluzionaria che M. aveva formulato sulla base dei suoi esperimenti. Per questa ragione ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] di integrare la g. formale con la citogenetica in modo così geniale da portare alla scoperta degli elementi mobili (o trasposoni) già nel 1948, quando un simile concetto costituiva un’eresia. La g. di quell’epoca era del tutto impreparata a ...
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provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] migra all’interno del nucleo cellulare e si integra nel genoma della cellula eucariote con un processo simile a quello dei trasposoni. Una volta integrato, prende il nome di DNA provirale o provirus. Il provirus può trascrivere un nuovo RNA che funge ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] alla cellula in cui si trovano la r. a uno o più antibiotici. Questi ultimi, raggruppati in tratti di DNA chiamati trasposoni, hanno la capacità di spostarsi da un plasmide all’altro o da un plasmide al cromosoma batterico (➔ elemento). Le modalità ...
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Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] dei g. o interferendo nella loro espressione. Sempre nei batteri sequenze di DNA più lunghe rispetto a quelle d’inserzione, dette trasposoni, sono portatrici dei g. per la resistenza ai farmaci e possono legare qualsiasi DNA non omologo. ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] molte ripetizioni - incluse quelle di triplette che sono causa di malattie ereditarie nell'uomo e quelle di trasposoni o transgeni prodotte sperimentalmente - probabilmente per l'appaiarsi di segmenti ripetuti del DNA, che impedisce la formazione ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] a diverse classi di antibiotici, dovuto a trasferimento laterale (orizzontale) dei geni localizzati su plasmidi o trasposoni. Alcuni microrganismi patogeni, come, per es., gli agenti eziologici della tubercolosi e del colera, possono diventare ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] a diverse classi di antibiotici, dovuto a trasferimento laterale (orizzontale) dei geni localizzati su plasmidi o trasposoni. Alcuni microrganismi patogeni, come, per es., gli agenti eziologici della tubercolosi e del colera, possono diventare ...
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trasposone
traspoṡóne s. m. [der. di trasposizione, col suff. -one]. – In genetica, sequenza di acido nucleico (DNA o RNA) in grado di spostarsi autonomamente da una posizione a un’altra del genoma. I trasposoni, detti anche geni che saltano...
trasponibile
trasponìbile agg. [der. di trasporre]. – Propriam. (non com.), che può essere trasposto. Con sign. specifico, in genetica, elemento genetico t., sinon. di trasposone.