BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] edifici urbani e rustici, suppellettili, vesti, strade, mezzi di trasporto; per il l. X, v. oltre).
L'esposizione tuttavia rimase senza eco.
L'uso delle opere di B. come testo primario ha la durata di circa un secolo. La Roma instaurata (di cui si ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] come tale proprio perché la poneva come momento primario della rappresentazione e la definiva nella sua autonoma sepoltura un morto (del quale, fuori dal lenzuolo con cui è trasportato, spuntano lividi i soli piedi), con l’assistenza di un chierico ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Impero, Francia e Serenissima, la diplomazia giocava un ruolo primario e le stesse parole di circostanza affidate ad E. non e, stando a una lettera giunta da Parigi a Venezia, persino con trasporto dei due sposi, i quali "è da pensar... non vedano l' ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L'Adorazione dei magi rivela inoltre l'importanza e il ruolo primario assegnato, da un lato, al disegno, inteso come parte "a tasselli" e lo studio delle armature per il trasporto della forma del cavallo, ora pienamente noti grazie alla scoperta ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e scoperte, il G. recò un contributo di primaria importanza allo studio delle basi istologiche della sensibilità propriocettiva. ramificazione terminale dell'assone e dei suoi collaterali). Il trasporto di un impulso nervoso avviene, allora, o per ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] diagnostiche; lo zio Cesare era dottore collegiato e professore primario di leggi nell'università di Pavia.
Fu probabilmente il aver allungata la vita. Non per nulla lo avevano trasportato in un quartiere "dove si trovano fornelli ed altre commodità ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] minori e per la didattica artistica.
Poco dopo il 1870 divenne primario per il D. l'interesse per i monumenti del Medioevo e fu chiamato nuovamente a Verona per esprimersi in ordine al trasporto dell'Arca di Giovanni della Scala, posta all'esterno ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] de' Medici il figlio Cosimo III, destinato ad avere un ruolo primario e costante nell'intera vicenda artistica del F., si aprirono per importanti della vita di s. Francesco; per consentirne il trasporto alla chiesa del Bom Jesus di Goa nelle Indie, ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] fece costruire un canale navigabile, per facilitare il trasporto dei grani e operò bonifiche. Nel contado di anno, Galileo fu nominato matematico primario dello Studio di Pisa e matematico e filosofo primario del granduca, con esenzione dall'obbligo ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] Catania. L’anno successivo fece parte della commissione per il trasporto delle spoglie di Vincenzo Bellini, a cui aveva dedicato nel assunta come guida di tutte le scienze. L’assunto primario della scienza e della religione, proiettate a spiegare la ...
Leggi Tutto
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...