Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] e clonato il genoma dell’e. C (HCV, precedentemente nota come e. non-A non-B). La principale via di trasmissione è quella parenterale. L’impiego di tecniche di laboratorio come la PCR (polymerase chain reaction) ha permesso di stabilire un rapporto ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] non si è verificata una vera rottura con la tradizione magica.
2. La formazione del testo canonico e le sue linee di trasmissione
di Etsuo Shirasugi
Nel VII sec. il famoso medico Sun Simiao (581-682) elencò le opere da imparare a memoria per accedere ...
Leggi Tutto
Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] tra loro sotto forma di strutture di ricombinazione. l primi studi sulla segregazione dell'mtDNA negli zigoti stabilirono che la trasmissione del DNA non è casuale (Strausberg e Perlman, 1978). Dopo che le cellule aploidi si sono fuse per formare uno ...
Leggi Tutto
Südhof, Thomas Christian. – Biologo tedesco naturalizzato statunitense (n. Göttingen 1955). Dopo la laurea in Medicina conseguita presso l’Università di Göttingen, si è trasferito negli Stati Uniti nel [...] studi presso l’Università del Texas Health Science Center a Dallas. La sue ricerche si sono concentrate sulla trasmissione sinaptica e i suoi studi hanno chiarito molte delle principali proteine che mediano le funzioni presinaptiche. Attualmente è ...
Leggi Tutto
Neurofisiologo australiano (Melbourne 1903 - Contra, Canton Ticino, 1997); prof. univ. dal 1944; dal 1966 nelle univ. di Chicago e di Buffalo. Socio straniero dei Lincei (1963). Svolse ricerche, ampie [...] del tessuto nervoso, del cervelletto e del midollo spinale, e sul meccanismo fisiologico della conduzione nervosa e della trasmissione dell'impulso nervoso al livello delle sinapsi. Premio Nobel per la medicina o la fisiologia (1963), insieme a ...
Leggi Tutto
Malattia endemica degli erbivori (detta anche carbonchio), causata dal Bacillus anthracis; può essere trasmessa anche all’uomo per inoculazione diretta, attraverso ferite superficiali o abrasioni della [...] di spore presenti su materiali contaminati, assumendo diverse forme cliniche a seconda delle modalità di contagio. Nella trasmissione da contatto si manifesta in una delle forme più lievi, caratterizzata da pustole di colore nerastro, curabili ...
Leggi Tutto
Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] del paziente, dell'emostasi e facilitazione delle manovre fisioterapiche. Tra gli svantaggi si repertano il rischio di trasmissione di malattie infettive, immunogenicità, costi organizzativi legati al reperimento, necessità di una Banca della cute e ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra italiano (Palermo 1870 - Salò 1940), prof. di neuropsichiatria nelle univ. di Sassari, Messina, Modena e Torino, dove (dal 1927) insegnò anche neuropatologia. Fu un tenace assertore della [...] ; ancora prima che ne fosse data la dimostrazione sperimentale, ravvisò (1899) in un fenomeno di mediazione chimica la trasmissione dell'impulso nervoso da una cellula nervosa all'altra. Nei problemi delle sensazioni dolorifiche sostenne l'origine di ...
Leggi Tutto
Medico e accademico italiano (Alghero 1925 - Sassari 1990). Laureato in Medicina e chirurgia presso l’università di Sassari, specializzato in medicina del lavoro e igiene e tecnica ospedaliera presso l'università [...] , è stato docente universitario in medicina e igiene ospedaliera. Divulgatore scientifico, ha realizzato e condotto la prima trasmissione di divulgazione medico-sanitaria Medicina oggi, in onda su RAI 2. Impegnato anche nel sociale e in ambito ...
Leggi Tutto
Fisiologo inglese (Hampstead, Londra, 1917 - Grantchester 2012). Nipote di Thomas Henry e fratello, per parte di padre, di Aldous Leonard e di Julian Sorell. È stato (1946-60) ricercatore nel Trinity College [...] all'University College di Londra. Insieme al connazionale A.L. Hodgkin ha condotto studî sistematici sulla trasmissione degli impulsi nervosi e in particolare sui fenomeni di selettività ionica presentati dalla membrana della cellula nervosa ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...