GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] .
L'ipotetico taccuino di mastro Guintelmo, rispecchiato poi nell'opera meccanica di G., segnerebbe così una tappa intermedia nella trasmissione di quel sapere tecnico che, per vie spesso nascoste, giunse dall'età antica fino al Rinascimento.
Fonti e ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] del Collegio, morì a Roma nel novembre del 1537 a 62 anni, senza aver fatto testamento e lasciando incerta la trasmissione del patrimonio, che comprendeva anche le signorie di Castiglione della Pescaia e dell’isola del Giglio, appartenute al fratello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] confronti del mondo ‘laico’, ma anche di quello cattolico, il quale tendeva a sottovalutare l’importanza di una trasmissione delle verità cristiane in campo economico attraverso lo studio accurato del corpus di dottrine economiche esistenti e la loro ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] che accomuna, nel romanzo Moby Dick (1851) di H. Melville, il capitano Achab e la Balena Bianca; o dalla trasmissione della spinta vendicativa, di generazione in generazione, nel ciclo degli Atridi. In questo legame o relazione sui generis, la cui ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] , Torino 1894 e 1904; Chimica e biologia, in Riv. di scienze, I [1907], pp. 279-286; Appunti sintetici, I, Sulla trasmissione di eccitamenti per vie umorali e nervose, in Arch. di fisiologia, XI [1913], pp. 203-209; Appunti sintetici, V, Fisiologia ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] e umanistica, I[1958], pp. 103 ss.). La continuazione di B. rimase invece a sé, e trovò il suo veicolo di trasmissione non all'interno del corpus del Liber pontificalis, bensì in quello del Liber censuum. Nel Liber censuum di Cencio camerario del ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] l'identità di esso col "fluido elettrico", presentò originali esperienze volte a provare - contro George C. Morgan - la trasmissione delle cariche elettriche nel vuoto. In un'altra memoria letta nel giugno 1792 (Résolution des questions suivantes sur ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] in Herne, a cura di C. Ahrens - G. Klinke, München-Salzburg 2009b, pp. 10-29; L. Sisto, Carlo Gesualdo da Venosa e la trasmissione dell’arciliuto a Napoli e nell’Italia meridionale, in Philomusica on-line, XII (2013), pp. 23-42, http://riviste.pavia ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] un'Elettra di Sofocle registrata nel novembre del 1961 al teatro Olimpico di Vicenza, nel 1962 prese parte alla trasmissione diretta da D. D'Anza, Il giornalaccio, nella quale venivano sceneggiati alcuni brevi racconti.
L'epoca del teatro televisivo ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] cura di G. de Gregorio - M. Galante, Spoleto 2012, pp. 465-549; Ead., Il Circa instans attribuito a Platearius: trasmissione manoscritta, redazioni, criteri di costruzione di un’edizione critica, in Revue d’histoire des textes, 2015, vol. 10, pp. 249 ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...