GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] à l'époque du grand schisme d'Occident. 1378-1409, Paris 1966, p. 721); divenne così il responsabile della trasmissione alla Curia romana e alla Camera apostolica di quanto riscosso in varie diocesi e province ecclesiastiche che andavano da Verona e ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] e poi all'anello la forza vitale si differenzia in modo proporzionato e regolato, in analogia ‒ dice Tolomeo ‒ con la trasmissione della forza vitale entro l'articolazione corporea di un animale, dove nelle diverse parti si ha una diversificazione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] : c'era un'organizzazione interna e ce n'era una unitaria esterna; tra le due, la valvola di trasmissione necessaria era l'apposito apparato dei partito.
Così i comunisti sorreggevano organizzativamente il Fronte della gioventù e cercavano attraverso ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] per saecula distributae, pubblicate postume a Roma nel 1738. Questa tradizione familiare di studio antiquario e di trasmissione della memoria storica municipale fondante una forte identità locale e una appartenenza civica, che caratterizza la cultura ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , in Il Camposanto di Pisa, a cura di C. Barachini - E. Castelnuovo, Torino 1996, pp. 97-114; C. Delcorno, La trasmissione [della Bibbia] nella predicazione, in La Bibbia nel Medioevo, a cura di G. Cremascoli - C. Leonardi, Bologna 1996, pp. 71-75 ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Era d'altronde un suo modo peculiare di intendere la contemporaneità e il valore educativo della ricerca e della trasmissione del sapere. Proprio per questo la storia come antiretorica, dal C. sostenuta nella presentazione delle Rivelazioni, restò in ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] i nervi, ripieni di un fluido secreto dalla sostanza grigia corticale, grazie ai quali la trasmissione dell'impulso nervoso è equiparata alla trasmissione dell'impulso meccanico attraverso una massa liquida.
Intanto, anche a Messina la fazione dei ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] del 1564. Gli Ingegni sono specificamente dedicati ad alcune "inventioni" applicate alle esigenze belliche, come un mulino mosso dalla trasmissione meccanica di un carro, in modo da poter lavorare durante la marcia.
Nel 1552 fu incaricato da Cosimo I ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] (il C. pubblicò successivamente il testo del suo contributo con il titolo Studi di diritto internazionale privato, I, Trasmissione di obblighi patrimoniali degli Stati in caso di mutazioni territoriali, Pisa 1895).
Nel 1885 ottenne l'incarico di ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] il Vecchio che consigliarono il signore di Padova di esigere una decima sui patrimoni dei defunti al momento della loro trasmissione agli eredi; nel 1385 era ufficiale della fattoria con Ludovico Paradisi e Francesco Allegri da Firenze. Il G. venne ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...