La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] associato a numerosi rituali e celebrazioni. Molti imperatori scelsero il suo nome per il figlio che si auguravano diventasse il loro successore1; egli appariva nelle genealogie fittizie degli imperatori ...
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postale, servizio
Servizio che provvede alla spedizione e alla trasmissione, nonché al ritiro e al recapito, di corrispondenza, pacchi, vaglia ecc. Un servizio regolare di trasmissione delle lettere [...] (informazioni, ordini ecc.) è attestato sin dall’antichità, per es. nell’impero persiano o negli Stati ellenistici, ma tale servizio provvedeva solo a mantenere un contatto continuo fra il governo centrale ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] in questo caso, il ruolo svolto dai cicli decorativi costantinopolitani, conservati o noti solo in parte, nella trasmissione delle immagini. Lo stesso tema imperatore-imperatrice madre è riprodotto, sebbene in un contesto più elaborato, nel mosaico ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] della storia - di una funzione sociale che, nei modi più vari, viene sempre assolta in qualsiasi comunità umana e in qualsiasi condizione di civiltà. Una tale universale esperienza fa pensare a ragioni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] 'astrologia, nonché avido lettore e amante delle scienze degli Antichi.
La traduzione è l'aspetto più rilevante del nostro studio sulla trasmissione degli ῾ulūm al-awā᾽il nel Bayt al-Ḥikma; essa era il centro di tutte le attività. Le traduzioni erano ...
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maggiorascato
Istituto di diritto ereditario di origine spagnola, affermatosi nel 16° secolo, che preservava l’integrità di un patrimonio costituendolo in e assicurandone la trasmissione, indipendentemente [...] dalla linea di discendenza, dall’ultimo possessore al parente più prossimo di grado e, in caso di parità di grado, al maggiore di età ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] e il mondo arabo-islamico e l’Occidente latino si costruì e funzionò per secoli, alimentando diverse ondate di trasmissione dei ‘classici’, non solo scientifici, ma anche filosofici e letterari: tra Bisanzio, Venezia, Roma, la Sicilia, la Francia e ...
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repubblichino
Termine già usato da V. Alfieri nel 1793, con riferimento ai fautori della Rivoluzione francese del 1792; fu riesumato, con valore dispregiativo, per la prima volta in una trasmissione [...] di Radio Londra, alla fine del 1943, e si è poi diffuso in Italia per indicare dapprima i soldati chiamati alle armi dalla Repubblica sociale italiana, in seguito gli aderenti alla medesima ...
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Grecista inglese (Nottingham 1921 - Rake, West Sussex, 2003), prof. a Cambridge dal 1974. Si è dedicato allo studio della cultura e della letteratura greca arcaica, con particolare riguardo a Omero e alle [...] forme di trasmissione orale dei poemi epici. Opere: Heraclitus. The cosmic fragments (1954), The presocratic philosophers (in collab. con J. E. Raven, 1958, 2a ed. 1984), The songs of Homer (1962), Euripides. Bacchae (1970), The nature of greek myths ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] equazioni [1] sono dette equazioni dei telegrafisti (o equazioni di Kelvin), in quanto tale caso è rilevante nello studio delle trasmissioni telegrafiche a bassa velocità. Nel caso di R=G=0 la l. è detta LC o senza perdite (lossless). Risolvendo le ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...