GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] ("conzaossi"), fu processato nel 1599 dall'Inquisizione di Modena.
L'inchiesta era sorta in seguito alla trasmissione delle testimonianze, rese il 25 marzo 1599, della moglie Lucrezia da Magreda e della figlia Camilla che avevano rivelato le ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] agostiniana intorno al peccato originale, Roma 1916; S. Agostino, Roma 1917), aveva cercato di dimostrare che la tesi della trasmissione della colpa era estranea al pensiero della Chiesa primitiva, al punto che lo stesso Agostino l'aveva esclusa fino ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] più profonda e duratura, percepibile più come causa di particolari inflessioni della sua sensibilità religiosa, che per la trasmissione di precisi aspetti formali. Il D. trovò, nella sensibilità pietistica del proprio maestro, moduli che, appena più ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] Le annotazioni risultano preziose per ricostruire contenuti e metodo delle lezioni dell'umanista bergamasco, indirizzate alla trasmissione di un'esperta conoscenza linguistica nel duplice versante lessicale e retorico, arricchita dall'analisi critica ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] era ad Avignone. I compiti del D. prevedevano la riorganizzazione amministrativa della città e del Contado Venassino e la trasmissione di notizie e plichi segreti da Parigi e dalla Spagna. 1 due compiti furono eseguiti con molta difficoltà: le ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] considerata come la più autorevole, è andata soggetta a incroci con traduzioni diverse e a frequenti corruttele di trasmissione, che vengono classificate per tipologia; il testo corretto può essere ripristinato per collazione fra i codici, accettando ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di prolegomena, come uno studio preliminare che, per aver identificato alcune dinamiche della tradizione e alcune particolarità della trasmissione del testo, può servire come base per ulteriori approfondimenti che possono portare a loro volta ad una ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] non considerare il G. come un vero e proprio segretario.
È indubbio però che il G. giocò un ruolo importante nella trasmissione della prima raccolta di lettere di Caterina di cui si abbia testimonianza. Dopo la morte di Caterina al G. furono infatti ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] zelante messo. Con la bolla Cunctorum, del 1° ag. 1515, Leone X accordava quanto richiesto e incaricava G. della trasmissione, insieme con l'interprete Francesco Reatino e con Francesco Suriano, guardiano di Terrasanta.
Risale forse a quest'epoca la ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , in Il Camposanto di Pisa, a cura di C. Barachini - E. Castelnuovo, Torino 1996, pp. 97-114; C. Delcorno, La trasmissione [della Bibbia] nella predicazione, in La Bibbia nel Medioevo, a cura di G. Cremascoli - C. Leonardi, Bologna 1996, pp. 71-75 ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...