GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] di attività tra il 1740 e la metà del XX secolo. Il primo membro della famiglia di cui si ha notizia è un Giuseppe, forse attivo a Brescia nel 1697, come risulterebbe dall'etichetta di un violino a lui ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] avanzata, non esitò a cimentarsi in lavori di una certa arditezza e applicò per primo in Italia l'elettricità nella trasmissione meccanica del famoso doppio organo serassiano di S. Alessandro in Colonna a Bergamo, da lui restaurato e aggiornato in ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] dei magneti e dei relais e applicarono il sistema elettrico dal tasto al somiere e per tutte le unioni, accoppiamenti e trasmissioni; il grande organo del Liceo musicale G. B. Martini di Bologna, collaudato nell'aprile 1931 da L. Ferrari-Trecate e ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] (1929) – dell’articolazione della parole su una langue condivisa dall’intera comunità. Con lo studio sulle forme di trasmissione ed elaborazione della musica e dei suoi strumenti Roberto Leydi ha mutato notevolmente gli approcci e i punti di vista ...
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FARINATI, Domenico
Arnaldo Morelli
Nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 27 marzo 1857 da Domenico (omonimo, morto il 16 ott. 1856) e da Teresa Baron, fu allievo e collaboratore dell'organaro inglese, [...] nel 1928, dell'organo di Trice in S. Giorgio in Braida a Verona - apportò tuttavia alcune personali modifiche alla trasmissione pneumatica del sistema Trice e non mancò di compiere su organi storici interventi di riforma, consistenti in veri e propri ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] l'iniziativa però non ebbe seguito.
Tra il 1900 e il 1920, sotto la forte concorrenza degli organi a trasmissione pneumatica ed elettrica, che andavano conquistandosi il consenso degli organisti, la produzione rallentò e negli ultimi otto anni furono ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] preparazione pedagogica e didattica, ossia conoscenze di filosofia, storia e psicologia, e padroneggiare le tecniche della trasmissione del sapere.
Paladino dell’idealismo storicistico di Giovanni Gentile, sostenne la necessità di un rinnovo costante ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di eliminare le inevitabili divergenze che sorgono tra scuola e scuola, addirittura tra un cantore e l'altro, quando la trasmissione delle melodie è affidata unicamente alla voce e alla memoria. Non si può disconoscere in ciò un riflesso dell ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] fu, nel 1980, la canzone Una storia sbagliata, dedicata a Pier Paolo Pasolini e scritta con Bubola per la trasmissione televisiva giornalistica Dietro il processo. Allo stesso anno risale la creazione di una piccola etichetta, la FaDo, voluta da ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] una tournée sul territorio nazionale insieme con l'orchestra Cetra di P. Barzizza; la trasferta musicale venne registrata per la trasmissione radiofonica "Viva la radio" di Marchesi e Metz.
Non sempre i rapporti con l'ente radiofonico di Stato furono ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...