DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] loro studi e il 30 giugno dello stesso anno poterono comunicare all'Associazione dei naturalisti e dei medici napoletani che la trasmissione della rabbia ha luogo per via nervosa.
A seguito di concorso, con decreto del 7 ag. 1890 il D. fu nominato ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] apprezzato il metodo della "reazione nera", una certa perplessità suscitavano le sue idee sulla esclusione dei dendriti dalla trasmissione nervosa, sulle differenti funzioni motorie e sensitive delle cellule di I e II tipo, sull'esistenza della "rete ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] es., con L. Caldani, del quale contestava le argomentazioni anatomiche volte a negare validità alla sua teoria della trasmissione nervosa ad opera di un fluido spiritoso), godette comunque di una meritata popolarità. Di lui restano ancora due scritti ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] L'operazione, se non condusse alla progettata eradicazione di Anopheles labranchiae, rese talmente scarse le possibilità della trasmissione del parassita malarico dal soggetto malato a quello sano che la catena epidemiologica della malattia si spezzò ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] 1961), nella quale, basandosi molto incautamente sull'opera del Grassi Documenti riguardanti la storia della scoperta del modo di trasmissione della malaria (Milano 1903), il C. sostenne il primato del Grassi rispetto a R. Ross nella scoperta del ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] , tra i quali, per l'attuale interesse offerto dagli argomenti in tema di immunità ereditaria, meritano di essere ricordati Sulla trasmissione di alcune immunità artificiali dalla madre ai feti, in Bull. della R. Accad. medica di Roma, XIV (1887-88 ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] ], in Bullettino d. Soc. Lancisiana, XII [18921, pp. 81-92) e il passaggio dei parassiti dalla madre al feto (Sulla trasmissione dei parassiti della malaria dalla madre al feto, ibid., pp. 48 s.).Libero docente in patologia medica, nel 1926 gli fu ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] Boll. della Soc. eustachiana, I (1903), pp. 1-23.
Il G. si interessò inoltre di ottica fisica e fisiologica e fu anche autore di studi sulla trasmissione televisiva, di cui descrisse gli strumenti impiegati e la ricerca delle possibili modalità della ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] casei, sulle sostanze tossiche eliminate dal'Ascaris lumbricoides, sulla biologia dei Pediculidi e i mezzi atti a combatterli, sulla trasmissione della peste attraverso mosche e acari psorici. L'A. si occupò della pellagra e le sue ricerche su questa ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] I, Il principio della "reazione specifica", in Scientia, XXXVII [1925], pp. 19-28; II, Conduzione intraneuronica e trasmissione interneuronica, ibid., pp. 89-98; III, Conclusione: il funzionamento psichico può essere spiegato anche senza l'ipotesi d ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...