JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] pp. 155-170; Ricerca del bacillo della tubercolosi nel sangue circolante, ibid., pp. 100 s.; Ricerche sperimentali sulla trasmissione della tubercolosi per mezzo del latte, ibid., pp. 102 s.; Sulla meningite tubercolare a forma sonnolenta nei bambini ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] biologici che si pensa siano alla base dei quadri maniacali. Si tratta di iperattività di sistemi neuronali a trasmissione dopaminergica, come mostrano anche le tecniche di visualizzazione dell'attività cerebrale (PET, SPET ecc.; v. il capitolo La ...
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Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] sembra rivestire un ruolo importante e un'incidenza familiare è stata riportata nel 20-30% dei casi. La trasmissione è probabilmente di tipo autosomico dominante (v. genetiche, malattie). Altri studi avrebbero però evidenziato l'importanza di fattori ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] medica. Condusse approfonditi studi ematologici, soprattutto sul favismo, il complesso disordine bioenzimatico a trasmissione ereditaria largamente incidente nella popolazione sarda, la cui patogenesi interpretò secondo la teoria immunoemolitica ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] (labirinto acustico e non acustico), basato sulla stimolazione sonora di determinate zone cutanee adiacenti al meato uditivo (trasmissione ossea).
Particolarmente negli ultimi anni della sua attività il B. coltivò con amore la storia delle scienze ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] alla colonna vertebrale e convibra alla percussione. Inoltre, si definisce "segno di D'Amato e "segno di Cardarelli" la trasmissione più o meno intensa del soffio laringotracheale sullo sterno nelle affezioni del mediastino.
Ma il D. legò il suo nome ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] I0 e–kD. L’intensità dell’onda trasmessa è Ie=IE−I′r=(I−Ir)–kD−I′r. Il rapporto τ=Ie/I è il fattore di trasmissione del corpo, mentre al rapporto α=(I0−IE)/I0 viene dato il nome di fattore di a. (o potere assorbente) del corpo, per quell’assegnata ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] che alcuni Chitridiomiceti possono comportarsi indirettamente da fitopatogeni, trasmettendo virus attraverso le zoospore. La trasmissione sembra comunque dipendente dalla specificità delle proteine virali; uno dei virus sicuramente trasmessi è ...
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subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] modificazioni nella permeabilità della membrana cellulare, l’insorgenza di disturbi nella funzione neuronale e l’alterazione della trasmissione sinaptica.
Sport
Le attività s. moderne sono nate negli anni 1930, soprattutto in ambito militare e per ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] inutilizzate. In questo caso, la antieconomicità è palese: ma è anche chiaro che le possibilità di errore in sede di trasmissione del monema sono assai ridotte, nel senso che è assai più facile individuare l’esistenza di un errore. L’alto numero ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...