Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] eterosessuale è in fase di crescita, con importanti implicazioni epidemiologiche per il rischio di trasmissione del virus alla prole in corso di gravidanza.
Struttura e replicazione del virus
Sono noti due virus HIV tra loro correlati, entrambi ...
Leggi Tutto
Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] come trasporto passivo locale di Prausnitz-Kustner (P-K) e, prima che fosse resa nota la possibilità del rischio di trasmissione di agenti infettivi virali (virus epatitici, ecc.) tramite questo test, esso è stato utilizzato per molti anni anche a ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] distinguere, con sufficiente aderenza alla realtà, i casi ''sporadici'' da quelli a trasmissione ereditaria e, nell'ambito di questi, quelli a trasmissione autosomica dominante. Di questi ultimi sono stati individuati quattro ceppi, che, come si ...
Leggi Tutto
IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] più significative, anticipando in via preliminare che, salvo alcune sindromi il cui tipo di eredità è ancora sconosciuto, la trasmissione di alcuni casi è legata al sesso maschile, in altri è autosomica recessiva, in altri ancora è condizionata da ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] (aspetto fisico, per es., e gruppo sanguigno) e la possibilità di eseguire controlli adeguati per evitare la trasmissione di malattie sessuali.
Attualmente, le banche del seme per inseminazione eterologa (nate anche per conservare il seme di ...
Leggi Tutto
OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] parte inferiore stanno le variazioni patologiche, cioè con modalità analoghe a quelle di un'altra caratteristica individuale a trasmissione ereditaria, quale è la statura. Va però osservato che l'intelligenza, rappresenta l'effetto combinato di un ...
Leggi Tutto
Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] (acrocianosi). La miotonia congenita è una malattia ereditaria a carattere dominante (è stata anche descritta una forma a trasmissione recessiva) che colpisce, in ordine di frequenza, i muscoli degli arti inferiori, quelli degli arti superiori, i ...
Leggi Tutto
Circoncisione
Riccardo Di Segni
La circoncisione, dal latino circumcidere, "tagliare intorno", è, in senso stretto, un'operazione chirurgica sul membro maschile, che, eseguita allo scopo di scoprire [...] del pene quasi non colpisce i soggetti circoncisi e che, inoltre, la circoncisione conferisce una maggiore resistenza alla trasmissione sessuale delle malattie. D'altra parte, mentre i casi di morte conseguente alla circoncisione sono rarissimi, la ...
Leggi Tutto
FUORTES, Michelangelo
**
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] la collaborazione del F. con F. Visintini nella compilazione di un apprezzato volume, L'ipotesi chimica della trasmissione nervosa (Torino 1946), nel quale all'accurata rassegna critica dei dati sperimentali e alla discussione della loro possibile ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] Vi rimase fino al 28 dicembre 1902, data del collocamento a riposo.
Nel 1876, nel lavoro dal titolo Della trasmissione fisiologica della voce attraverso le ossa del cranio mercè il fonifero, e del valore di questo nella clinica otojatrica, pubblicato ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...