FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] 119 ss.); Su alcune proprietà dei mezzi eterogenei e mediamente omogenei (ibid., V [1947-48], pp. 141 ss.) e Sulla trasmissione del calore nelle murature esterne di impianti termici nei periodi di messa in marcia e di cambiamenti di regime... (in La ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] ., London 1962 (trad. it., Marconi mio padre, Milano 1993); G. Tabarroni, Bologna e la storia della radiazione: a 70 anni dalle prime trasmissioni di G. M. a villa Griffone, Bologna 1965; W.J. Baker, A history of the Marconi Company, London 1970; W.P ...
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CALZECCHI ONESTI, Temistocle
Antonio Garibaldi
Nato a Lapedona (Ascoli Piceno) il 15 dic. 1853 da Icilio e da Angela Onesti, studiò all'università di Pisa ed ivi conseguì la laurea in fisica. Insegnò [...] cui fu socio corrispondente dal 1906. Tra le sue ricerche si possono ricordare: Spettri luminosi (L'Aquila 1881); Sulla trasmissione dei suoni in un circuito telefonico (in Nuovo Cimento, s. 3, XXVII [1881]); Sulla rotazione inversa dell'anemometro ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] nel periodo a cavallo tra i due secoli e in cui riportò anche i risultati delle proprie ricerche su temi quali la trasmissione del calore e il riscaldamento degli ambienti.
L'interesse per l'elettricità applicata e il convincimento che in Italia - a ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] tempo.
In tale opera sono presentati, discussi e risolti tutti i problemi legati al calore: termometria, leggi di trasmissione del calore, termodinamica, calcolo di apparecchi per la combustione, forni, camini, riscaldamento di solidi e liquidi per ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., mat. e naturali, s. 6, IX [1929], pp. 924-928). Le misure di trasmissione furono effettuate con ottimi risultati tra l'Istituto di fisica di Bologna e le colline circostanti, su una distanza massima di 16 ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] direzione egli affidò al G. il 21 settembre dell'anno successivo. Il 12 febbr. 1931 essa fu inaugurata con la trasmissione di un messaggio del papa in tutto il mondo. Lo stesso Marconi dichiarò di aver ottenuto prestazioni eccezionali per quel tempo ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXIV [1904-05], pp. 1179-1184).
Già in una nota del 1905 (Trasmissione di segnali per mezzo di correnti alternate, ibid., pp. 1491-1496) egli mostrò chiaramente il suo pensiero innovatore sulla telegrafia ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] incremento, l'orologeria elettrica cominciava a diffondersi e frequenti erano le invenzioni di apparati atti a regolare o la trasmissione telegrafica o il segnalamento del tempo. Il C. inventò un congegno, descritto ne Lo Spettatore (I[1855], pp. 67 ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] stato rapito.
Il 1° marzo 1955 fu lo stesso scienziato a fare chiarezza sull’episodio nel corso di una trasmissione radiofonica che venne poi riportata sui quotidiani russi Pravda e Izvestia. Affermò di lavorare presso il nuovo laboratorio nucleare ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...