via
via [Der. del lat. via, affine al tema di vehere "trasportare"] [LSF] Il mezzo, materiale o no (cioè, anche il vuoto), con cui o in cui si attua il trasporto di materia e la propagazione di energia [...] organici (v. biliari, ecc.), talora con l'indicazione specifica dell'organo (v. pancreatiche, ecc.) o della funzione (v. metaboliche, ecc.). (b) Complesso di fibre per la trasmissione di specifici impulsi nervosi (v. motorie, sensitive, ecc.). ...
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CALZECCHI ONESTI, Temistocle
Antonio Garibaldi
Nato a Lapedona (Ascoli Piceno) il 15 dic. 1853 da Icilio e da Angela Onesti, studiò all'università di Pisa ed ivi conseguì la laurea in fisica. Insegnò [...] cui fu socio corrispondente dal 1906. Tra le sue ricerche si possono ricordare: Spettri luminosi (L'Aquila 1881); Sulla trasmissione dei suoni in un circuito telefonico (in Nuovo Cimento, s. 3, XXVII [1881]); Sulla rotazione inversa dell'anemometro ...
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albero
àlbero [Der del lat. arbor -oris] [ALG] Nella teoria dei grafi, particolare grafo in cui due nodi qualsiasi sono connessi da una, e una sola, successione di lati, per cui esso non contiene cammini [...] a un estremo una coppia che, applicata all'altro estremo, agisce in un piano normale all'asse dell'albero (a. di trasmissione). Tipi particolari sono: (a) l'a. a camme, per il quale → camma; (b) l'a. a gomiti, costituito da elementi cilindrici ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] contemporanee all’opera di Galilei sono quelle di G. Benedetti, di G.F. Sagredo, che nel 1615 dimostra che il mezzo di trasmissione del s. è l’aria, di M. Mersenne, che effettua una prima determinazione della velocità del s., e di P. Gassendi, cui ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] locali (fisse o mobili) o regionali costituite da stazioni con un sistema di registrazione incorporato o con trasmissione digitale verso un unico centro di acquisizione. I sistemi di acquisizione dei segnali provenienti da queste stazioni sono ...
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VAPORE (XXXLV, p. 981; App. I, p. 1107)
Mario MEDICI
Giuseppe PASTONESI
Le motrici. - Per piccoli impianti a vapore le motrici alternative a stantuffi sono tuttora più vantaggiose delle turbine o motrici [...] e alla quantità P in kg di acqua evaporata:
dove r è il calore di evaporazione in kcal/kg dell'acqua e K il coefficiente di trasmissione in kcal/m2•h•°C.
A sua volta, l'energia L richiesta per la compressione del vapore è data da L = a P Δtk dove a ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] o elettrica: con la prima si hanno aste rigide la cui rotazione trasmette le rotazioni della banderuola e del mulinello.
La trasmissione elettrica può avvenire in diversi modi: nei più usati si ha l'emissione di un segnale ogni tanti metri di vento ...
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membro
mémbro [Der. del lat. membrum "appendice del corpo destinata a una funzione (in partic., alla locomozione)"] [ALG] [ANM] Nelle uguaglianze ed equazioni, ciascuna delle due espressioni che si trovano [...] quelli solidi possono essere m. rigidi (la maggior parte) oppure m. deformabili, in partic. m. flessibili (per es., cinte di trasmissione) e m. elastici (per es., molle); infine, si possono distinguere m. mobili e m. fissi, ma questi ultimi possono ...
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sismometria Parte della sismologia che si occupa della misurazione dei movimenti sismici, eseguita mediante strumenti atti a rilevare e registrare tali movimenti e a consentirne l’analisi per studiare [...] convenienza) di gestire reti di osservazione sismica regionali o nazionali (mentre si progettano ormai anche reti globali con trasmissione via satellite) da parte di strutture centralizzate e dotate di tutte le attrezzature di calcolo necessarie.
Le ...
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cifra
cifra [Dall'arabo sifr "zero"] [LSF] (a) Ciascuno dei segni con cui si rappresentano gli elementi di un sistema di numerazione: le c. arabe o arabiche (0, 1, 2, ecc.) del sistema attuale, le c. [...] il messaggio (c. d'informazione) in base alle regole di un determinato codice per rivelare o correggere certi errori di trasmissione o di elaborazione (per es., bit di parità). ◆ [MTR] C. di una misura: si dividono in c. significative e c ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...