(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] trasmettitore invii lungo di esso una serie di stringhe rappresentate da due livelli di tensione +V e −V; b) che sia equiprobabile la trasmissione di uno ''0'' o di un ''1'' in ciascun tempo di bit; c) che la densità di probabilità con la quale si ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] polimerico, trattate sulle superfici interne con depositi conduttori di elettricità e altri film sottili (WO3, IrO2, V2O5, NiOx), la cui trasmissione luminosa può essere variata a piacere tra il 10% e il 70% circa, per l’azione di un campo elettrico ...
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codice
còdice [Der. del lat. codex -icis, originar. parte interna del fusto degli alberi, poi tavoletta su cui scrivere e infine, per estensione, libro manoscritto in fogli, in contrapp. al libro in [...] C. a N-corpi (ingl. N-body code): v. Universo, struttura su grande scala dell': VI 445 e. ◆ [INF] C. ciclico: v. trasmissione di dati: VI 307 c e informazione, teoria dell': III 202 a. ◆ [ELT] C. concatenato: v. informazione, teoria dell': III 202 d ...
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Knudsen Martin Hans Christian
Knudsen 〈knùutsn〉 Martin Hans Christian [STF] (Hansmark, isola di Fionia, 1871 - Copenaghen 1949) Prof. di fisica nell'univ. di Copenaghen (1912). ◆ [MCF] Equazione di K.: [...] pressione unitaria. ◆ [MCF] Formula d'interpolazione di K.: serve per calcolare la portata di una corrente rarefatta in regime di trasmissione (regime di K.): v. gasdinamica dei gas rarefatti. ◆ [MCF] Legge di K.: ammettendo che le molecole di un gas ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] ’è nella fig. 2, una stessa antenna sia usata per trasmettere e ricevere (r. monostatico), un dispositivo, detto adattatore trasmissione-ricezione (TR), fa sì che l’antenna risulti adattata sia con l’oscillatore, per gli impulsi trasmessi, sia con il ...
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OLOGRAFIA
Deni Gabor
. L'o. è un metodo di fotografia in luce coerente in cui un'onda luminosa emessa da un oggetto è, per così dire, "congelata " con le sue informazioni di fase e di ampiezza in un'emulsione [...] B, C con la stessa onda di riferimento A. Questo darà: prendendo solo la parte essenziale della [2], una componente di trasmissione (o assorbimento, o diffusione) A(B + C), e nella ricostruzione (AA*) (B + C) cioè le due onde che sono state congelate ...
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stallo In fluidodinamica, la caduta di portanza di un sistema portante qualsiasi (vela, pala di un timone).
In aerodinamica, la caduta di portanza di un’ala dovuta al distacco della corrente fluida dal [...] vibratori che vi insorgono. Una macchina motrice si dice in s. quando la coppia resistente sull’albero di uscita della trasmissione è tale da impedirne la rotazione, pur continuando a ruotare l’albero di ingresso: in tali condizioni tutta l’energia ...
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Operazione mediante la quale si applica a un qualche organo un opportuno rivestimento.
Nei proiettili per armi da fuoco portatili, rivestimento del nucleo, detto meno comunemente mantellatura e impropriamente [...] applicazione.
Nelle costruzioni navali, rivestimento di bronzo che protegge dalla corrosione gli alberi d’acciaio di trasmissione alle eliche.
Nella tecnologia nucleare, rivestimento metallico (alluminio, acciai inossidabili, leghe ecc.) con il quale ...
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rete
réte [Lat. rete] [ALG] (a) Sistema lineare di ∞2 curve piane o di superfici nello spazio o di forme in un iperspazio; si ottiene combinando linearmente tre elementi linearmente indipendenti (nessuno [...] mezzo delle normali r. telefoniche o via satellite; permette lo scambio di messaggi fra utenti (posta elettronica), la trasmissione di dati e programmi a distanza, nonché la gestione contemporanea di risorse distribuite: v. calcolatori, sistemi di ...
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logico
lògico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. logicus, dal gr. log✄ikós, a sua volta da lógos "discorso, ragio-namento"] [LSF] Che concerne la logica o che è conforme a essa come retto modo di ragionare. [...] che effettua operazioni l. binarie (v. oltre); circuiti l. sono largamente usati nei sistemi di elaborazione e di trasmissione dei dati, con particolare rifer. agli elaboratori elettronici: v. circuiti logici. ◆ [ELT] Famiglia l.: insieme di circuiti ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...