elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] viene impiantato nell'organismo. Anche il funzionamento del cervello, come di tutto il sistema nervoso, è basato sulla trasmissione e sulla elaborazione di segnali elettrici: senza di essi le informazioni raccolte dagli organi di senso non potrebbero ...
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collegamento
collegaménto [Atto ed effetto del collegare, der. del lat. colligare "congiungere", comp. di cum "insieme" e ligare "legare"] [FTC] Generic., unione, congiunzione di parti di una medesima [...] si hanno c. acustici, elettrici, ottici, radioelettrici, ecc., c. a una via, direttivo, omnidirezionale, ecc.: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici. ◆ [GFS] Nella topografia, determinazione delle coordinate geografiche e della direzione del ...
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allocazione
allocazióne [Der. dell'ingl. allocation, che riprende il fr. allocation nome d'azione di allouer "allogare", dal lat. locus "luogo"] [LSF] Il sistemare ordinatamente più cose in un certo [...] . usato nelle telecomunicazioni, per indicare la ripartizione di segnali nei vari canali disponibili nel sistema di trasmissione (a. delle frequenze). ◆ [ELT] [INF] A. delle risorse: nella tecnica dei calcolatori elettronici, la ripartizione delle ...
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adattatore
adattatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di adattato] [LSF] Dispositivo che realizza la capacità di adattamento (←) di un sistema oppure che adatta un oggetto a una determinata funzione o [...] 'elettronica (→ adattamento: A. d'impedenza). ◆ [ELT] Dispositivo che s'applica a una spina per farla entrare in una presa diversa da quella espressamente prevista per essa. ◆ [ELT] A. trasmissione-ricezione: nella tecnica radar: v. radar: IV 652 c. ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] particolare, i tubi a vuoto e a gas e molti dei dispositivi circuitali utilizzati in radiotecnica e nei sistemi di trasmissione telefonica. Poiché in tutti questi casi le intensità delle correnti elettriche e i livelli di potenza erano di gran lunga ...
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dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] 0.326 0.185 0.165 0.162 Quarzo 0.013 0.010 0.009 0.009
◆ D. del materiale della guida in fibre ottiche: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 317 e. q l D. di onde sismiche: v. terremoto: VI 236 a. ◆ D. di polarizzazione in fibre ottiche ...
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Diesel Rudolf
Diesel 〈dìisel〉 Rudolf [STF] (Parigi 1858 - m. in un viaggio per mare 1913) Ingegnere tedesco. Nella denomin. di cose che lo riguardano, il suo cognome è talora scritto, non propr., con [...] D.-elettrica, costituita da motori D. (v. oltre) che azionano alternatori o dinamo, e gruppo D.-elettrico, il gruppo motore-trasmissione di certi veicoli (ferroviari o stradali o marini) muniti di motore D. il quale aziona un generatore di corrente ...
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definizione
definizióne [Der. del lat. definitio -onis, da definire (→ definito)] [LSF] Il termine, nato nella filosofia naturale (spec. nella matematica) con il signif., che ha tuttora, di "proposizione [...] strumenti ottici e di qui passò poi, con lo stesso signif., alle varie tecniche di produzione e trasmissione di immagini (stampa, fotografia, televisione, telefotografia, ecc.), in alcune delle quali è precisabile quantitativamente, mediante apposite ...
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sintonico
sintònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sintonia] [LSF] Che è in sintonia, cioè in risonanza; è di uso raro: per es., bottiglie s. (→ bottiglia). ◆ [STF] [ELT] Qualifica usata ai primordi delle [...] quali si poteva variare la frequenza propria, in modo da ridurre l'ampiezza dello spettro delle radioonde emesse, in trasmissione, e, in ricezione, dei radiosegnali ricevibili, tutto ciò al fine di operare nel solo canale occupato dall'emissione di ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] cui armature sono costituite dal metallo e dall'acqua del mare e il dielettrico dalla guaina isolante. La teoria della trasmissione di segnali mediante cavi ebbe origine in una corrispondenza fra Stokes e Thomson, nel 1864. Thomson, ricorrendo al suo ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...