Nome di un gruppo di virus a DNA. Il potere patogeno è specie-specifico: nell’uomo sono particelle del diametro di 65-150 nm, di forma icosaedrica, con capside simile a quella dell’herpes simplex. L’infezione [...] provoca quadri clinici non gravi, talora clinicamente silenti; di rilievo il rischio di infezione nelle gestanti con possibile trasmissione al feto per via placentare. In caso di infezioni da c. si osserva un ingrandimento della cellula ( citomegalia ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] G. Queste sono così chiamate perché capaci di legare, come fenomeno intrinsecamente determinante per la loro funzione di 'cinghie di trasmissione' di segnali dall'esterno all'interno delle cellule, o il GDP o il GTP, cioè alternativamente l'uno o l ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] fetale. Tuttavia non tutte le infezioni fetali hanno effetti devastanti e in alcuni casi l’unica testimonianza dell’avvenuta trasmissione fetale è la persistente eliminazione di v. da parte del neonato per un lungo periodo dopo la nascita.
Danni ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] uso corrente per intendere gli assali motori sia anteriore (p. anteriore) sia posteriore (p. posteriore), di tipo rigido e con trasmissione interna; è detto anche p. motore. Classico è il p. posteriore negli autocarri e negli autoveicoli pesanti con ...
Leggi Tutto
procariote
Roberto Ligrone
Termine introdotto da Edouard Chatton nel 1937 per indicare il tipo di organizzazione cellulare caratterizzato dall’assenza di un nucleo ben visibile in microscopia ottica. [...] . La condivisione di una serie di caratteri fondamentali, tra cui in particolare i meccanismi generali di trasmissione ed espressione dell’informazione genetica, indica un’origine comune di Procarioti ed Eucarioti; tuttavia i rapporti filetici ...
Leggi Tutto
Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] ha permesso di passare dallo studio di singoli geni all'analisi multipla, vale a dire l'indagine della natura, della trasmissione e dell'azione di due o più geni contemporaneamente, la quale pur essendo sicuramente ancora ascrivibile al dominio della ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] cellulare fisiologica, come, per es., gli ormoni. Tra questi sono compresi, per es.: l’adrenalina, che media la trasmissione dell’impulso nervoso; la tiroxina, che accelera le ossidazioni intracellulari delle p., dei carboidrati e dei lipidi; l ...
Leggi Tutto
Sostanza ad azione morfino-simile presente in molteplici regioni del sistema nervoso centrale, nel lobo posteriore dell’ipofisi, nella midollare surrenale e nell’intestino, di cui esistono due varietà: [...] nucleo solitario del bulbo e nel corno posteriore del midollo spinale. Agirebbero come neurotrasmettitori dei neuroni inibenti la trasmissione del dolore nel midollo spinale; come regolatori dell’ossitocina (la met-e.) e della vasopressina (la leu-e ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] esplora con movimento di traslazione l'oggetto, e il rivelatore, misurando la radiazione trasmessa dall'oggetto, fornisce un profilo di trasmissione dei raggi X; il sistema ruota poi di un angolo di 1-2 gradi, ripetendo il movimento di traslazione. I ...
Leggi Tutto
Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] portate ragguardevoli (600 l/min). Sono impiegate per fluidi densi nei circuiti di lubrificazione di motori, nei comandi a trasmissioni oleodinamiche, e ben si prestano alla reversibilità di rotazione e all’accoppiamento con motori ad alto regime di ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...