NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] che alcuni NT classici (per es. dopamina [DA] e noradrenalina [NA]) mediano un tipo neurormonale (lento e diffuso) di trasmissione sinaptica, e che alcuni NT (per es. DA, acido y-amino-butirrico [GA-BA]) possono essere riversati nella circolazione e ...
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Cospicuo l'arricchimento delle conoscenze che gli ultimi anni, attraverso un intenso fervore di ricerche in campo chimico, biologico e clinico, hanno portato intorno all'emoglobina, a questa sostanza che [...] rintracciabile pure nei casi di anemia mediterranea o talassemia minore.
Si ritiene che le talassemie siano dovute alla trasmissione ereditaria di una particolare stigmata, che rimane latente (talassemia minima) o si manifesta solo in misura modesta ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] .
L'interesse per l'organizzazione strutturale del sistema nervoso come chiave per comprenderne la funzione - dalla trasmissione dell'impulso nervoso alla conservazione del- l'informazione e alla sua elaborazione nei centri cerebrali superiori - ha ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] nasconde le differenze strutturali piuttosto che evidenziarle ed è principalmente deputato alla conservazione delle informazioni e alla loro trasmissione alla discendenza; l'RNA, pur essendo simile al DNA dal punto di vista chimico, ha una maggiore ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] la città di Napoli. In televisione, oltre alla didattica sui fondamenti di biologia preparata nel 1972 per le trasmissioni di Telescuola, Graziosi partecipò al pionieristico programma RAI Orizzonti della scienza e della tecnica, curato da Giulio ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] membrana plasmatica, i cosiddetti 'Cyclic nucleotide-gated channels' (canali CNG), particolarmente rilevanti nella ricezione e trasmissione degli stimoli nel sistema nervoso, sia indirettamente, attraverso l'attivazione di proteine-chinasi A (PKA ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] Graal della biologia» (Luria 1984, p. 30), soprattutto perché i diversi fenomeni (infezione, immunità, trasmissione ereditaria del virus) erano osservabili al microscopio ottico nelle colture batteriche e interpretabili quantitativamente. Dulbecco ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] spiegazione cellulare dei fenomeni più vari, dall'osmosi alla contrazione muscolare, dalla ereditarietà dei caratteri alla trasmissione dell'impulso nervoso. Particolarmente interessante è la presa di posizione contro la teoria cromosomica alla quale ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] , gli obblighi e le condizioni dell’ammissione degli associati. La qualità di associato non è trasmissibile, salvo che la trasmissione sia consentita dall’atto costitutivo o dallo statuto. L’associato può sempre recedere dall’a., se non ha assunto l ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] ). Il meccanismo elevatore può essere costituito anche da due o più bracci snodati sollevati anch’essi con trasmissione idraulica.
Scala fissa
Nelle costruzioni civili, elemento architettonico facente parte integrante dei fabbricati a vari piani ed ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...