PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] Pagni fu coronata da successo parziale (si ottenne infatti la conferma della concessione a Cosimo dello Stato fiorentino e la trasmissione ereditaria dello stesso, ma non la mano di Margherita, che fu promessa a Ottavio Farnese, né il controllo sulle ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] (L'immunità acquisita contro i veleni può essere trasmessa dai genitori alla prole? Contributo alle conoscenze sulla trasmissione di caratteri acquisiti. Ricerche sperimentali, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Rendiconti, classe di scienze ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] zelante messo. Con la bolla Cunctorum, del 1° ag. 1515, Leone X accordava quanto richiesto e incaricava G. della trasmissione, insieme con l'interprete Francesco Reatino e con Francesco Suriano, guardiano di Terrasanta.
Risale forse a quest'epoca la ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] , che comprendeva lo studio delle malattie protozoarie e dei loro agenti etiologici, delle modalità della loro trasmissione, dei loro aspetti clinici, laboratoristici-diagnostici e terapeutici. Incaricato della direzione dell'Istituto di patologia ...
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CORAZZA, Aldo
Umberto D'Aquino
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 16 luglio 1878 da Girolamo e Barbara Tardini. Fece gli studi fino al quarto ginnasio; poi, dopo la morte del padre, tentò diversi lavori [...] ,3 m e collegate da dodici montanti, con al centro del piano inferiore una bicicletta, avente la ruota posteriore sollevata per la trasmissione del moto, mediante cinghie e pulegge, alle eliche; queste erano in numero di due, a pale rettangolari, del ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] : c'era un'organizzazione interna e ce n'era una unitaria esterna; tra le due, la valvola di trasmissione necessaria era l'apposito apparato dei partito.
Così i comunisti sorreggevano organizzativamente il Fronte della gioventù e cercavano attraverso ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , in Il Camposanto di Pisa, a cura di C. Barachini - E. Castelnuovo, Torino 1996, pp. 97-114; C. Delcorno, La trasmissione [della Bibbia] nella predicazione, in La Bibbia nel Medioevo, a cura di G. Cremascoli - C. Leonardi, Bologna 1996, pp. 71-75 ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Era d'altronde un suo modo peculiare di intendere la contemporaneità e il valore educativo della ricerca e della trasmissione del sapere. Proprio per questo la storia come antiretorica, dal C. sostenuta nella presentazione delle Rivelazioni, restò in ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] i nervi, ripieni di un fluido secreto dalla sostanza grigia corticale, grazie ai quali la trasmissione dell'impulso nervoso è equiparata alla trasmissione dell'impulso meccanico attraverso una massa liquida.
Intanto, anche a Messina la fazione dei ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] del 1564. Gli Ingegni sono specificamente dedicati ad alcune "inventioni" applicate alle esigenze belliche, come un mulino mosso dalla trasmissione meccanica di un carro, in modo da poter lavorare durante la marcia.
Nel 1552 fu incaricato da Cosimo I ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...