D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] . Questi propositi risultano mitigati nella stesura del secondo testamento, redatta a Venezia il 25 apr. 1391, che contemplava invece la trasmissione di tali beni alla figlia e al genero con la clausola della riserva di un terzo a favore del nipote ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] trovato largo sviluppo soltanto in anni molto recenti a seguito dell'impiego in cristallografia della microscopia elettronica a trasmissione.
Negli anni dal 1931 al 1938 il B. condusse una serie di ricerche più strettamente petrografiche su rocce ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] protagonista eccellente nel cuore del Settecento Carlo Goldoni), ma finì con il dichiarare l’impossibilità di una trasmissione poetica nel campo della rappresentazione che non fosse largamente contaminata con il cimento personale e il senso dell ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] popolare all'allestimento di programmi radiofonici, curando nel 1942-43, per l'Ente italiano audizioni radiofoniche (EIAR), la trasmissione dal titolo "I cinque minuti del signor X".
Tale attività di propaganda radiofonica si interruppe solo con il ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] medica. Condusse approfonditi studi ematologici, soprattutto sul favismo, il complesso disordine bioenzimatico a trasmissione ereditaria largamente incidente nella popolazione sarda, la cui patogenesi interpretò secondo la teoria immunoemolitica ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] (labirinto acustico e non acustico), basato sulla stimolazione sonora di determinate zone cutanee adiacenti al meato uditivo (trasmissione ossea).
Particolarmente negli ultimi anni della sua attività il B. coltivò con amore la storia delle scienze ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] alla colonna vertebrale e convibra alla percussione. Inoltre, si definisce "segno di D'Amato e "segno di Cardarelli" la trasmissione più o meno intensa del soffio laringotracheale sullo sterno nelle affezioni del mediastino.
Ma il D. legò il suo nome ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] e per la frequentazione di personaggi di quell'ambiente: tra l'altro nel febbraio 1969 ideò e realizzò una trasmissione radiofonica, "Si sono fatti dal nulla", che ripercorreva le principali tappe della sua vicenda biografica e, nel 1970, intitolò ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] F. Stella, Le raccolte dei ritmi precarolingi e la tradizione manoscritta di Paolino d’Aquileia: nuclei tematici e rapporti di trasmissione, in Studi medievali, XXXIX (1998), pp. 809-832; Rep. font. hist. Medii aevi, VIII (2001), pp. 508-510; Paolino ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] con Eternamente tu. Erano anche gli anni dell'ingresso della televisione nelle case degli Italiani e proprio per una trasmissione televisiva di successo, "Canzonissima", il B. scrisse nel 1957 Buon anno … Buona fortuna, con la quale vinse il primo ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...