LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] , ben lontana dalle concezioni epigenetiche aristoteliche, fu utilizzata dal L. per spiegare lo sviluppo embrionale, la trasmissione ereditaria dei caratteri acquisiti, la produzione dei mostri e l'ibridismo interspecifico.
L'opera principale del L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] , specialmente il singolare trattato intitolato De ordine docendi et discendi, interamente volto a riflettere sui modi di trasmissione del sapere, nel quadro dell’interesse umanistico per il perfezionamento morale e intellettuale dell’uomo, ma con ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] agli anni Ottanta. Per la radio nazionale condusse programmi apprezzati come la rubrica per ragazzi Capitan Matamoro e la trasmissione di attualità Arcobaleno (1947). In televisione fu tra gli attori pionieri della nascente e fortunata stagione degli ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] sempre benefica, sul bambino che nascerà. Esse, in realtà, impongono il proprio potere magico sulle regole della trasmissione ereditaria per allontanare il fantasma del feto mostruoso.
I mostri nell'immaginario
L'umanità ha sempre dovuto attrezzarsi ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] del cuore, dal quale ha origine lo spirito che il seme paterno comunica al nascituro. Tratta anche della trasmissione dell'intelligenza nell'atto della generazione, dell'origine del calore animale, della nascita di piante e animali per fermentazione ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] pp. 155-170; Ricerca del bacillo della tubercolosi nel sangue circolante, ibid., pp. 100 s.; Ricerche sperimentali sulla trasmissione della tubercolosi per mezzo del latte, ibid., pp. 102 s.; Sulla meningite tubercolare a forma sonnolenta nei bambini ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] di Studi sul Canzoniere di Dante (Firenze 1915), preparatorio all'edizione delle Rime,ove nell'esplorare la trasmissione del canzoniere dantesco egli venne insieme disegnando la storia della tradizione dell'antica lirica italiana: sicché ulteriori ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] V fece proporre al re francese, per il tramite del nunzio Ubaldini, l'acquisto di parte dell'eredità dello Jülich e la trasmissione di essa come dote alla figlia Cristina, destinata in moglie a don Carlos. Il piano venne ben accolto sia dalla Francia ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] aveva preparato il videoclip della canzone Milano e Vincenzo di Alberto Fortis e quello di Michelle dei Beatles, per la trasmissione Mister Fantasy di Raiuno, nel 1980 allestì le scenografie per lo spettacolo The toilet di Leroy Jones, quindi disegnò ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] è preceduto da ricchi paratesti in versi e in prosa, di cui alcuni meritevoli di attenzione ripercorrono la storia della trasmissione e collazione dei codici di Eustazio, nonché dalle Vite di Omero scritte dagli umanisti fiorentini dei secoli XV-XVI ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...