PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] della marina portoghese, la concessione a vita da parte del sovrano della carica di ammiraglio, con il diritto di trasmissione ai propri discendenti. Gli fu assegnato inoltre il possesso feudale del quartiere della Pedreira di Lisbona, nel quale ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...]
Gli addii alle scene
Nel 1990 recitò per la RAI in vari episodi de Il caso Cordero; l'anno successivo realizzò le trasmissioni Tutto il mondo è teatro e Lezioni di teatro, dalla Bottega Teatrale di Firenze (Gambetti, 1999, pp. 47-48). In cinema fu ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., mat. e naturali, s. 6, IX [1929], pp. 924-928). Le misure di trasmissione furono effettuate con ottimi risultati tra l'Istituto di fisica di Bologna e le colline circostanti, su una distanza massima di 16 ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] , entrarono in produzione il modello A (monocilindrico, 498 cmc, cambio ad ingranaggi); il modello G (bicilindrico, 650 cmc, trasmissione mista a catena e ingranaggi, cambio a tre velocità, ruote intercambiabili); il modello BN che segnava, con tutta ...
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SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] I e Paolo IV e in occasione dell’ambasciata di Prospero d’Arco a Pio IV.
Vicende familiari legate alla trasmissione del maggiorasco sembravano complicare la situazione: Giovanni Savelli, fratello di Federico e Paolo, maresciallo del conclave, aveva ...
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AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] nel cimitero londinese di Kemsal Green.
L'A. volle soprattutto tradurre in pratica la scoperta di G. Ferraris della trasmissione dell'energia a distanza: egli comprese che alla utilizzazione delle grandi masse d'acqua dei fiumi su piccoli salti di ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] ed eventi storici. In una concezione della storia della letteratura come storia della civiltà, della cultura e della trasmissione del sapere, il M. esaminava i testi privati degli umanisti come documenti storici. Pur non impiegando alcuno stemma ...
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SAVONA, Antonio Virgilio
Paolo Somigli
SAVONA, Antonio Virgilio. – Nacque il 21 dicembre 1919 a Palermo, unico figlio di Franco (1879-1964) e di Emilia Rizzo (1888-1967), dattilografa. Secondo un uso [...] lo studio del pianoforte con Renata Paroni e a otto anni entrò nel coro Adelaide Cairoli. Nel 1929 partecipò alla trasmissione radiofonica dell’EIAR Il giornalino del fanciullo: vi improvvisò un brano al pianoforte. Nel 1933 iniziò gli studi classici ...
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SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] il figlio di Ginevra in seconde nozze (con Manfredo Pallavicini), Sforza Pallavicini e i suoi tutori, un’inaccettabile trasmissione femminile, fonte di conflittualità per decenni.
Durante l’assedio imperiale al castello di Milano, nel 1526, Isabella ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] preparazione pedagogica e didattica, ossia conoscenze di filosofia, storia e psicologia, e padroneggiare le tecniche della trasmissione del sapere.
Paladino dell’idealismo storicistico di Giovanni Gentile, sostenne la necessità di un rinnovo costante ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...