MORANDINI, Giuseppe
Marco Maggioli
MORANDINI, Giuseppe. – Nacque a Predazzo il 19 maggio 1907 da Nicolò e da Giuseppina De Gregorio.
Frequentò le scuole superiori a Trento e a Rovereto dove, per mantenersi [...] acquisire dati rilevanti e nuove indicazioni circa l’oligotrofia del lago, la sua scarsa profondità, le modalità di trasmissione dell’energia termica, le condizioni dell’emissario.
Rientrato in Italia, ottenne nel 1937 la libera docenza in geografia ...
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MINUTOLO, Ceccarella
Ilaria Bigelli
– Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XV secolo da Francesco, soprannominato il Monaco, signore d’Issico, presso Otranto, e dalla sua seconda moglie, [...] (ibid.).
Dal momento che questa disposizione non è presente all’interno dei manoscritti, si potrebbe ipotizzare che nel corso della trasmissione l’ordine della silloge sia stato alterato e che le lettere dei vari libri si siano mescolate tra loro. Si ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] cristiani nella comparazione, traduzione e analisi di quest’opera fondamentale della filosofia ebraica, e dall’altro nella trasmissione alle cerchie intellettuali ebraiche di ciò che egli aveva imparato dai pensatori cristiani come Pietro de Ibernia ...
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ONESTI, Guido
Antonio Montefusco
ONESTI, Guido (Guido del Duca). – Nacque intorno al 1170 da Giovanni Duca, verosimilmente figlio di Giovanni Onesti.
L’appellativo ‘del Duca’ (in alternanza con ‘Duca’), [...] prima aperta, poi nel Duecento sempre più ‘sorda’ della Romagna alla recuperatio papale (Arnaldi, 1995, p. 350). Cinghia di trasmissione con Ravenna, nel cui alveo il comitatus, riconquistato al papa nel 1204, rientrò nel 1212 (Vasina, 1970, pp. 109 ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] della temperatura e del calore specifico in accordo con l'esperienza. Analizzando, poi, la "radiazione intramolecolare", o trasmissione di calore per conduttività, e la radiazione termica propriamente detta, arrivò per la prima alle medesime formule ...
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MARIA LUISA GABRIELLA di Savoia, regina di Spagna
Andrea Merlotti
MARIA LUISA GABRIELLA di Savoia, regina di Spagna. – Nacque a Torino il 17 sett. 1688 (I. Jori, Genealogia sabauda, Bologna 1942, p. [...] che ella si lasciasse dirigere dall’ambasciatore francese a Madrid, il cardinale C. d’Estrées, fungendo esclusivamente come anello di trasmissione a corte delle sue decisioni. Ma così non fu. La determinazione e l’impegno di M. e della Orsini fecero ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] che lo videro occupare un posto d’onore sia nella rete di relazioni tra i poteri degli antichi Stati sia nella trasmissione di un nuovo vocabolario stilistico all’Europa musicale.
Nel 1706 Sassano tornò al S. Giovanni Grisostomo di Venezia con due ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] Francia al seguito del re, il L. fu destinato a raggiungerli, ancora con il compito di garantire la pronta e regolare trasmissione di ordini e informazioni tra gli inviati e il governo. In alcune soste a Firenze il L. fu anche ammesso alle pratiche ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] . di patol. nerv. e ment., XXXVI [1930], pp. 6-31), sull'atrofia muscolare progressiva (Osservazioni e studi sulla trasmissione ereditaria dell'atrofia muscolare progressiva tipo Charcot-Marie, in Atti d. VII Congr. d. Soc. ital. neurol., Siena 1929 ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] fu L’orso di Anton Čechov, di cui aveva già visto la realizzazione negli USA. Dopo l’inaugurazione delle trasmissioni (3 gennaio 1954) condusse il mezzo televisivo attraverso lo scetticismo degli intellettuali e i timori dei conservatori finché non ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...