RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] di canzoni, cercando il successo nella musica ‘leggera’; nel 1963-64 lavorò come direttore d’orchestra per la trasmissione RAI Gran Premio abbinata alla Lotteria di Capodanno; dal 1964 al 1971 intraprese una fitta collaborazione, come coautore e ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] nell’agosto dello stesso 595, egli fu incaricato di una missione in Gallia e, negli anni immediatamente successivi, della trasmissione di alcune missive a vescovi orientali. Da quel momento in avanti, il ruolo svolto da Sabiniano negli affari papali ...
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SALVACOSSA
Francesco Li Pira
– Casata campana, fiorita dalla fine del Duecento ai primi del Quattrocento, affermatasi durante la prima età angioina.
Preliminare al disegno di un profilo dei Salvacossa [...] fu in pratica monopolizzata da esponenti della famiglia Salvacossa, confermando così le osservazioni di Joachim Göbbels sulla trasmissione degli assegni all’interno delle discendenze oppure dei gruppi parentali (infatti, in origine, ai comiti lo ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] l’educazione dei figli (Lilia, Maria Serena, Giuliano e Diego), cresciuti in una famiglia sempre molto attenta alla trasmissione dei propri valori intellettuali e ideali.
Secondo la testimonianza del figlio Giuliano, nel corso del 1896, a Milano ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] la collaborazione del F. con F. Visintini nella compilazione di un apprezzato volume, L'ipotesi chimica della trasmissione nervosa (Torino 1946), nel quale all'accurata rassegna critica dei dati sperimentali e alla discussione della loro possibile ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] Vi rimase fino al 28 dicembre 1902, data del collocamento a riposo.
Nel 1876, nel lavoro dal titolo Della trasmissione fisiologica della voce attraverso le ossa del cranio mercè il fonifero, e del valore di questo nella clinica otojatrica, pubblicato ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] una tournée sul territorio nazionale insieme con l'orchestra Cetra di P. Barzizza; la trasferta musicale venne registrata per la trasmissione radiofonica "Viva la radio" di Marchesi e Metz.
Non sempre i rapporti con l'ente radiofonico di Stato furono ...
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SAVOIA, Umberto
Eric Lehmann
– Nacque a Torino il 4 febbraio 1884 da Giuseppe, ingegnere e insegnante di liceo, e da Gabriella Martinotti.
Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi. Nel [...] , ma adesso sono molto soddisfatto del mio lavoro. Il Signor Savoia si è occupato personalmente del motore e della trasmissione» (Calderara - Marchetti, 1999, p. 114).
Nel settembre del 1909 Calderara portò l’apparecchio al circuito aereo di Brescia ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] loro figli, e i tre conferiti ancora a ecclesiastici ma riguardanti proprietà vescovili, secondo la prassi tradizionale della trasmissione di terre e uffici ecclesiastici ai chierici e ai loro discendenti nell'intento di assicurare la continuità dell ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] ruotano intorno all'istituzione di falcidie o assegnazioni anticipate sull'asse ereditario quali strumenti atti ad agevolare la trasmissione dei patrimoni e dei redditi.
Mentre quindi il D. aveva già potuto mostrare l'utilità dell'indagine statistica ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...