NOSCHESE, Alighiero
Emiliano Morreale
NOSCHESE, Alighiero. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1932, da Alberto e da Camilla Franceschelli.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l’Università di [...] numero di rapidi cambi di scena dello spettacolo Cantatutto, 1964).
A metà del decennio era già notissimo come ospite in varie trasmissioni (tra cui La trottola, 1965, e La prova del nove, 1965), tanto da venir intervistato, in veste di imitatore di ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] 20 milioni di spettatori in tutto il ciclo, con punte di 25 nel 1978 e nel 1979).
Portobello fu la più popolare trasmissione inventata dalla RAI. Come ha scritto uno dei suoi curatori, Mario Carpitella, «il mondo provinciale venne di nuovo assunto a ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] I termini della sua fama furono presso i letterati contemporanei sovente ampi fino all'iperbole; tant'è che la trasmissione stessa della sua produzione artistica (sarebbe stata valente rimatrice e musica) è unicamente assicurata da voci encomiastiche ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] ., London 1962 (trad. it., Marconi mio padre, Milano 1993); G. Tabarroni, Bologna e la storia della radiazione: a 70 anni dalle prime trasmissioni di G. M. a villa Griffone, Bologna 1965; W.J. Baker, A history of the Marconi Company, London 1970; W.P ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] avanzata, non esitò a cimentarsi in lavori di una certa arditezza e applicò per primo in Italia l'elettricità nella trasmissione meccanica del famoso doppio organo serassiano di S. Alessandro in Colonna a Bergamo, da lui restaurato e aggiornato in ...
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FAGGIANI, Dalberto
Ugo Magrini
Nacque a Tresnuraghes (Oristano) il 1° ott. 1903 da Eugenio e da Teresa Pozzi, in una famiglia piemontese trasferitasi temporaneamente in Sardegna in seguito a un incarico [...] , n. 7, pp. 1-8.
È stato precursore di alcuni moderni filoni di ricerca, come quello riguardante la trasmissione del calore in liquidi bollenti. Parallelamente agli studi ingegneristici si dedicò, soprattutto negli ultimi anni, a ricerche di logica e ...
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CAIS (Cays), Eugenio, conte di Pierlas
Angela Dillon Bussi
Nacque a Nizza Marittima il 14 ott. 1842 da Cesare e da Onoria Serafina dei marchesi d'Espagnet de Villeneuve-Moris, primogenito di sei figli.
Il [...] , il 27 marzo 1764, era stato concesso a Giuseppe Cais di Pierlas (1704-1786) il titolo comitale con diritto di trasmissione.
Poco più che adolescente, il C. visse il dramma della annessione di Nizza alla Francia (1860) e, posto nell'alternativa ...
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RAFFAELE, Giulio
Gilberto Corbellini
RAFFAELE, Giulio. – Figlio dello zoologo ed embriologo Federico e di Maria Manche, nacque a Napoli il 19 luglio 1895.
Laureato in medicina a Roma, dal 1933 era libero [...] ricevette dall’Università di Roma il premio Ettore Marchiafava.
Nell’immediato secondo dopoguerra, a fronte della ripresa della trasmissione malarica in alcune zone del Lazio, l’alto commissariato per l’Igiene e la Sanità pubblica affidò all’Istituto ...
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MASCIONI
Maurizio Tarrini
– Famiglia di organari attivi a Cuvio, presso Varese, dal 1829.
Il fondatore, Giacomo, nato il 1° maggio 1811, fu avviato all’arte organaria dagli zii Giuseppe Antonio e Pasquale [...] cassette per munizioni, barelle, carretti ecc.) per conto dello Stato.
La ripresa del decennio successivo portò alla sperimentazione della trasmissione elettrica (introdotta per la prima volta in Italia dall’inglese W.G. Trice nel 1888-90) e alle sue ...
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BENELLI, Giuseppe
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Nacque a Pesaro il 7 genn. 1889. Compiuti gli studi presso l'Istituto tecnico industriale di Fermo, rimasto orfano del padre, nel 1911 impiantava a Pesaro una piccola officina meccanica [...] corsa 50 per 50, 100 cc. di cilindrata, 1 CV di potenza, lubrificazione a miscela, cambio a due rapporti, trasmissione a catena e parastrappi, magnete Bosch, carburatore Amal, forcella anteriore elastica, telaio in tubi d'acciaio. Seguì ben presto il ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...