FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] della catena, ma anche cellule sensoriali adibite alla trasmissione delle sensazioni.
Riguardo all'attività ciliare nei Metazoi già 'ambiente possa variare in relazione a stimoli di natura meccanica, chimica ed elettrica, e si possa anche avere, ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] soccorso e ricognizione.
Contemporanemente fu avviato il rinnovamento della rete di comunicazione (radiotelegrafica, telefonica, telex e trasmissione fac.simile) indipendente non solo dalla rete civile e da quella delle forze armate, ma notevolmente ...
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VASSENA, Pietro.
Mauro Rossetto
– Nacque il 21 aprile 1897 a Malgrate, un borgo sulle rive del lago di Como, nei pressi di Lecco. Il padre Luigi gestiva con la moglie, Francesca Benasedo, un’osteria [...] in autonomia l’originalità delle soluzioni a livello meccanico si accompagnava, o era addirittura determinata, da scelte motore Italkart, bicilindrico, con cilindrata di 175 cc e trasmissione a tre velocità, adatto a muoversi anche su terreni ...
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MORINI, Alfonso
Gian Luca Podestà
MORINI, Alfonso. – Nacque a Bologna il 22 dicembre 1898 da Raffaele e da Maddalena Aldrovandi degli Esposti. Conseguita la licenza elementare, volle intraprendere l’arte [...] , vinse la Bologna-Rocca di Roffeno.
Competizioni e meccanica furono la passione di Morini. Un incontro fondamentale fu aria forzata e di un albero con coppia conica per la trasmissione finale, anziché la più economica catena. Il mezzo così concepito ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] , il complesso disordine bioenzimatico a trasmissione ereditaria largamente incidente nella popolazione sarda, la cui patogenesi interpretò secondo la teoria immunoemolitica, vale a dire attribuendo a meccanismi autoimmuni, all'esistenza di anticorpi ...
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ZAGAR, Francesco
Agnese Mandrino
– Nacque a Pola il 30 novembre 1900, da Luigi, tecnico all’arsenale del porto di Pola, e da Caterina Udina, casalinga.
Compì gli studi secondari a Vienna e a Lubiana. [...] e con un impianto elettronico per la conservazione e la trasmissione del tempo. Dotò la sede di Merate, destinata alle di geodesia dall’anno accademico 1956-57 al 1958-59 e di meccanica superiore dal 1959-60 al 1970-71. Dall’anno accademico 1953-54 ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] grafiche, il B. scoprì come alla base di tale meccanismo vi sia un complesso speciale di movimenti e di congegni di determinate zone cutanee adiacenti al meato uditivo (trasmissione ossea).
Particolarmente negli ultimi anni della sua attività il ...
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BENELLI, Giuseppe
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Nacque a Pesaro il 7 genn. 1889. Compiuti gli studi presso l'Istituto tecnico industriale di Fermo, rimasto orfano del padre, nel 1911 impiantava a Pesaro una piccola officina meccanica [...] di potenza, lubrificazione a miscela, cambio a due rapporti, trasmissione a catena e parastrappi, magnete Bosch, carburatore Amal, forcella Bologna s. d., pp. 2 S. Si veda ancora L'industria meccanica ital. alla fine del 1951, Roma 1952, pp. 140 s.; ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] L'Italia agricola, V [1873], pp. 227-231; Contributo alla teoria del meccanismo della ruminazione, in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, tendenti a spiegare i fenomeni di trasmissione dominati dalla prevalente influenza del sistema ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] forma più vecchia di N. Bohr, sia in quella nuova della meccanica ondulatoria. Il G. prese parte al celebre congresso di fisica che successivo. Il 12 febbr. 1931 essa fu inaugurata con la trasmissione di un messaggio del papa in tutto il mondo. Lo ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...