MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] di Stato di Milano, Studi, p.m., 267, Autografi Galletti, Meccanici 92; Autografi secolo XVIII, Autografi M, 146, 8; Studi, p. , Cotone e macchine: l’innovazione e la trasmissione tecnologica nell’industria cotoniera lombarda dell’Ottocento (1820 ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] A seguito della scoperta di G. B. Grassi della trasmissione della malaria operata dagli anofeli e della dimostrazione sperimentale Celli - rispettivamente, la bonifica umana, la protezione meccanica, e la profilassi chininica - che egli riteneva, ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] per aiutare la famiglia, cercò un'occupazione e trovò impiego come meccanico presso la fabbrica di macchine per cucire Singer che aveva da alcuni forzata, valvole laterali, volano esterno, trasmissione a ingranaggi e motore sottoquadro (alesaggio ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] dei D. e di suo padre, esso è un documento prezioso sui modi di raccolta e trasmissione di conoscenze all'interno ed all'esterno di questa famiglia di meccanici di precisione. Insieme alle copie da disegni del padre, ai propri disegni di macchine, a ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] da autodidatta, agli studi di fisica e di meccanica applicata. I primi risultati di questo suo impegno tecnologia di recente introduzione. A monte dei problemi della produzione, trasmissione e ricezione del segnale vi era l’esigenza di disporre di ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] nella parte fonica, lo fosse anche nella parte meccanica, dando così un valido contributo al perfezionamento dell'organo moderno italiano. Dalla costruzione di numerosi organi con trasmissione di preferenza a sistema tubolare (valga, come esempio ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] , X [1953], pp. 3-22, in collab. con E. Galletti; Il problema semeiologico( il meccanismo di insorgenza del dolore dei visceri; caratteri, tipi e modalità di trasmissione del dolore viscerale, ibid., pp. 23-46, in collab. con P. Arcangeli; Il dolore ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] di Zurigo, dove ottenne la laurea in ingegneria meccanica. I contatti intessuti nel corso degli studi universitari, oltre .
Il C. aveva cominciato a studiare il problema della trasmissione telegrafica via cavo tra l'Europa ed il Sudamerica nel 1918 ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] Zabaglia è stata riferita anche la nascita di una Scuola di meccanica (Renazzi, 1824, p. VI), che tuttavia parrebbe successiva (Marino, 2008, pp. 41 s.), mentre la trasmissione delle sue conoscenze sembra ricalcare più le consuete modalità di bottega ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] Da allora, per più di dieci anni, lavorò in varie officine meccaniche milanesi - come quella di Gerosa e Rosati - finché nel 1885 ad ingranaggi); il modello G (bicilindrico, 650 cmc, trasmissione mista a catena e ingranaggi, cambio a tre velocità, ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...