DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] , il senso, la forza» (cfr. Il Foglio, ed. digitale, 1° marzo 2012: http://www.ilfoglio.it/articoli/v/104183/ il personaggio Dalla, in un sondaggio commissionato per una trasmissione tv di Mike Bongiorno, Lucio risultò essere effettivamente il ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] il frutto più rilevante, nell’immediato, fu la trasmissione radiofonica Omaggio a Joyce: documenti sulla qualità onomatopeica fino al più perfezionato modello 4X: un sistema digitale di grande potenza che permetteva la trasformazione istantanea dei ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] a partire da schede preparate per un ciclo di sei trasmissioni andate in onda sul Terzo programma della RAI nel 1961, fu, tra l’altro, presidente del consorzio Gioventù digitale, poi Mondo digitale, dal 2001 al 2010, e presidente delle biblioteche ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] finì con il dichiarare l’impossibilità di una trasmissione poetica nel campo della rappresentazione che non fosse - T.F. Heck, Lanham (MD),-London 2008 (anche http://digitale.bnnonline.it /perrucci/indice.htm); Das Eigene und das Fremde. Überlegungen ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] . 1870 e 1875): Addome, Ano, Articolazioni, Ascella, Asse digitale, Azigos, Bocca, Bronchi, Carotide, Cava, Clavicola, Coda, ibid. 1894), tendenti a spiegare i fenomeni di trasmissione dominati dalla prevalente influenza del sistema nervoso, con ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] allo scopo di scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattie veneree incombente sul metodo diretto perfettamente), pp. 57-61 (descrizione di un semplice metodo digitale, incruento, per correggere l'imperfezione senza ricorrere al bisturi ...
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digitale2
digitale2 agg. [dall’ingl. digital, der. di digit (dal lat. digĭtus «dito») «cifra (di un sistema di numerazione)»]. – In elettronica e in informatica, qualifica che, in contrapp. ad analogico, si dà ad apparecchi e dispositivi che...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...