invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. di conservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] V 218 e, d. ◆ [MCQ] I. per trasformazioni di velocità: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 219 a. ◆ [MCQ] I. per traslazioni spaziali e temporali: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 218 e, d. ◆ [MCF] Principi d'i. per fluidi non newtoniani ...
Leggi Tutto
Cimiteri sotterranei, soprattutto cristiani, ma anche ebraici. La sepoltura sotterranea fu limitata ai luoghi in cui la natura del terreno lo permetteva e costituì soprattutto un mezzo di economizzare [...] , pur continuando a essere visitati per devozione; tra il 7° e il 9° sec. furono sempre più frequenti le traslazioni di corpi e reliquie, cui seguì l’abbandono delle catacombe, tranne poche presso cui sorgevano monasteri. Ricominciarono a essere ...
Leggi Tutto
assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] le equazioni della dinamica non contengono le forze apparenti. I riferimenti a. sono determinati a meno di arbitrarie traslazioni con velocità uniforme (trasformazioni di Galilei). L'individuazione del riferimento a. nell'astronomia e nella geofisica ...
Leggi Tutto
Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] , in particolare con -ata (salviata, peverata, cotognata) e con suffissi diminutivi (frittelle, pastatelle, tortelletti), traslazioni metonimiche e metaforiche (per la forma, il colore, l’ingrediente principale: vermicelli, ginestrata, reticelle ...
Leggi Tutto
MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] , è anche stazionario e gaussiano. Come abbiamo già osservato prima, un processo è stazionario se le W sono invarianti per traslazioni temporali, è gaussiano quando le W sono della forma
dove C indica una costante di normalizzazione e le rij sono ...
Leggi Tutto
WEGENER, Alfred
Attilio Moretti
Geofisico, nato a Berlino il 1° novembre 1880, morto nel 1930 in Groenlandia (la salma fu rinvenuta nel maggio 1931). S'iniziò alle discipline astronomiche nelle università [...] 'altra a O. - che avrebbe determinato la loro posizione attuale. I formidabili attriti e le resistenze incontrate nelle traslazioni, avrebbero originato i grandiosi corrugamenti frontali o interni delle zolle continentali, mentre i fenomeni vulcanici ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] punto. Le nuove trasformazioni comportano una vera e propria deformazione dello spazio; tra queste e le usuali rotazioni o traslazioni corre la stessa differenza che sussiste tra appallottolare un foglio di carta e il suo spostamento da un punto all ...
Leggi Tutto
. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] forse posteriore (sec. XII?) è la cripta di S. Apollinare in Classe a Ravenna.
Nel sec. IX avvennero le grandi traslazioni di reliquie dal suburbio al chiuso delle mura cittadine. Ma si scavarono cripte da tempo assai più antico. Gregorio Magno aveva ...
Leggi Tutto
È una delle proprietà fondamentali o formali della somma e del prodotto, e si enuncia dicendo che la somma di più addendi e il prodotto di più fattori sono indipendenti dall'ordine in cui si considerano [...] movimenti rigidi quali si vogliano nello spazio non sono in generale permutabili, tali sono in ogni caso due traslazioni; e son pure permutabili (sotto opportune condizioni qualitative per le funzioni cui si applicano) le derivazioni, anche parziali ...
Leggi Tutto
Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] An sia uno spazio finito di probabilità, costituito da k punti a1, ... , ak, e che la probabilità del punto ai sia pi. Una ‛traslazione di Bernoulli' T è la trasformazione che conserva la misura su Ω definita dalla
T(xn) = (xn+1),
ove
xn ∈ An, (xn ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...