POINCARÉ, Jules-Henri
Fabio CONFORTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nato a Nancy (Meurthe-et-Moselle) il 29 aprile 1854 e morto a Parigi il 17 luglio 1912, cugino di Raymond (v.), fu tra i più grandi [...] si trasformano in sé quando si operi sulla variabile complessa una sostituzione lineare di un gruppo, generato da due traslazioni di tipo euclideo, così le funzioni fuchsiane si riproducono quando la variabile complessa venga trasformata, mediante un ...
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FOTOGRAMMETRIA (XV, p. 811)
Gino CASSINIS
Nel periodo intercorso tra il 1931 e il 1948, la fotogrammetria, in particolare quella aerea, ha compiuto notevoli progressi e il suo campo d'impiego si è assai [...] , mentre per orientare assolutamente il modello, oltre la riduzione in scala, occorrono 6 movimenti (tre rotazioni e tre traslazioni). Si ha così un totale di 12 elementi che appunto corrispondono alla risoluzione di due vertici di piramide isolati ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] di invecchiamento possano persistere indefinitamente, rallentando continuamente senza mai fermarsi. La violazione dell'invarianza per traslazioni temporali ha condotto alla ricerca di altre indicazioni capaci di chiarire la natura della dinamica di ...
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URTO (fr. choc; sp. choque; ted. Stoss; ingl. impact)
Bruto CALDONAZZO
Bruno CASTIGLIONI
Le prime ricerche sull'urto dei corpi sono dovute a Galileo, che nella sesta giornata dei Discorsi tratta dell'"ammirabile [...] ad es. potrebbero essere punti o assi fissi.
Nel caso classico, in cui gli atti di moto anteriore e posteriore sono traslazioni rettilinee, parallele alla retta Ox individuata dai centri di massa dei due corpi (urto centrale e diretto), vi è un solo ...
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PIANO
. Geometria. - È quella superficie la cui nozione astratta è suggerita alla comune intuizione da un qualsiasi specchio di acque tranquille, e che, insieme col punto (v.) e la retta (v.), costituisce [...] proprietà di essere trasformate ciascuna in sé stessa da una doppia infinità di movimenti, fra loro a due a due permutabili (traslazioni).
Quando lo spazio sia riferito a un sistema di coordinate cartesiane x, y, z, il piano risulta definito come il ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] e specie a partire dall'epoca di Pasquale I (817-824) essa venne totalmente stravolta per la ripresa di una sistematica traslazione di corpi dai c. extraurbani, che portò in alcuni casi emblematici alla formazione persino di veri e propri ossari all ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] x)≡1, è noto che [41] ha una unica soluzione radiale che indicheremo con U. Il problema è invariante rispetto al gruppo delle traslazioni x→x+ξ e quindi anche ogni U(x+ξ) è soluzione di [41]. Poiché, ovviamente, presa una successione ξk con ∣ξk∣→∞ la ...
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Robotica
Salvatore Nicosia
Il termine robotica indica l’insieme delle conoscenze teoriche, tecniche e applicative mediante le quali è possibile svolgere una o più delle seguenti azioni: studio, progettazione, [...] come una rotazione intorno a un asse, e prismatici (o traslativi) se permettono un moto relativo, descrivibile come una traslazione lungo un asse. I giunti a più gradi di libertà sono cilindrici se consentono contemporaneamente il moto lungo un asse ...
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REGINA, Giovanni
Victor Rivera Magos
REGINA, Giovanni (Giovanni di Napoli). – Nacque a Napoli nella seconda metà del XIII secolo; nulla si sa dei suoi genitori.
Studiò teologia nello Studium domenicano [...] attraverso gli exempla dei sermoni memoriali.
Attraverso questi sermoni, in particolare quelli pronunciati negli anniversari, nelle traslazioni post mortem o in occasione dei funerali dei membri dell’élite dirigente angioina, Regina costruì un genere ...
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Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] C′: in tal caso lo s. di tutti i punti del sistema è individuato da uno stesso vettore t (che ha il nome di traslazione) e ogni retta parallela a t risulta unita (senza che però sia unito alcun suo punto). Si ha invece una rotazione (o s. rotatorio ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...