PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] le attenzioni furono ricambiate, perché in qualità di legato pontificio Pier Damiani procedette l’11 agosto del 1063 alla traslazione delle reliquie di Odilone a Souvigny e consacrò un altare dedicato al santo, e fu assai inusualmente incaricato dall ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a lungo vacanti e di non aver colpito con sufficiente severità taluni abusi in materia di residenza e di traslazione di diocesi. C. VIII, pur riconoscendo la fondatezza delle critiche, rispose sottolineando come non sempre la situazione contingente ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] litanie occasionali o periodiche dell'anno liturgico, numerosi altri eventi connotati da forme solenni, fra cui per es. la traslazione di reliquie (Saxer, 1989) o i riti cerimoniali previsti per l'entrata ufficiale dell'imperatore o dell'esarca nell ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della testa di s. Andrea, portata a Roma dal fuggiasco despota di Morea, Tommaso Paleologo, nel marzo 1461. La traslazione della reliquia, avente un grande valore simbolico in quanto rappresentava la finale riunione a Roma dei due apostoli fratelli ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, nr. 4148) che ha come motivo conduttore la vicenda della traslazione. Si ricorda dapprima la sua deposizione nell'atrio della basilica petrina: L. è denominato "ianitor arcis", custode cioè ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] 1876, quando gruppi anticlericali dettero l’assalto alla salma del cardinale Antonelli, e più ancora nel luglio 1881, quando la traslazione delle spoglie mortali di Pio IX dalla basilica vaticana alla chiesa di S. Lorenzo offrì il pretesto ad alcuni ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] non ammette né movimenti né molteplicità legati alla materia, e tanto meno può subire la sua riduzione a sofisticato meccanismo di traslazione planetaria; il movimento delle stelle e degli altri astri non è tale, né la luce che tali corpi emanano è ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] al Papato del suo tempo (Arnaldi, 1956).
Quanto alla liturgia, numerosi martirologi ne ricordano la festività, talvolta legata alla traslazione di reliquie. Per la storia del culto e dell'iconografia di G. si rimanda ancora a Enc. dei papi, I ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] O. Bertolini, Bonifacio e Carlomagno, in I problemi dell’occidente nel secolo VIII, cit., pp. 17-39.
44 G. Martini, Traslazione dell’impero e donazione di Costantino nel pensiero e nella politica d’Innocenzo III, in Id., Scritti e testimonianze, s.l ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] G. Garitte, Documents, cit., pp. 83-98.
48 P. Ananian, La data e le circostanze della consacrazione, cit. La traslazione delle reliquie di Atenogene da parte di Gregorio è stata recentemente messa in discussione da M.K. Yevadian, Christianisation de ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.