BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] rotazione dei proietti, generalmente non affrontato, dagli studiosi italiani, che si preoccupavano soprattutto del moto di traslazione (gli ultimi studi italiani sull'argomento della derivazione, effettuati da S. Robert, risalivano, infatti, al 1870 ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] fondatrice, nel 1535, delle orsoline - autorizzano l'ipotesi abbia esercitato su di lui giovinetto una particolare impressione la traslazione, del 12 febbr. 1515, proprio nella chiesa della natia Cadignano, d'alcune supposte reliquie di s. Orsola ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] circa l'epoca in cui l'Historia sarebbe stata scritta. Poiché all'interno dell'opera (III, 30) si fa menzione della traslazione delle reliquie di Arialdo, avvenuta nel 1099-1100 durante l'arcivescovato di Anselmo di Bovisio, per lungo tempo si è ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] 522-24, 566; A. Ortelius, Theatrum Orbis Terrarum, Romae 1593, p. 73; C. Ripa, Iconologia, Roma 1593, p. 81; Breve narrazione della traslazione del Corpo di S. Sisto I Papa e Martire alla Cattedrale di Alatri... scritta per ordine di mons. E. D.,Roma ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di appartenenza classicista. Risultato tangibile dell'adesione del L. a quel contesto è il convenzionale "quadrone" con La traslazione del corpo di s. Calimero, eseguito nel 1670 e conservato nella Biblioteca Ambrosiana, parte di un ciclo di quattro ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] suoi spettatori. Nel 1770 fu pubblicato a Venezia un Proseguimento della storia di San Doimo che descrive in versi la traslazione a Spalato del corpo del santo spalatino. Piccolo labirinto poetico potrebbe dirsi un suo codice o canzoniere miscellaneo ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] canzone anacreontica nei Poetici componimenti a mons. I. Della Chiesa;un capitolo e due sonetti nelle Poesie diverse per la traslazione del corpo di s. Teodoro. Dalla stagione 1754-55 fu il principale librettista del teatro Regio di Torino; nel 1777 ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] figurava come primo organista nell'elenco degli esecutori orchestrali presenti a Novara in occasione dei festeggiamenti per la traslazione delle reliquie di s. Gaudenzio; mentre nella sua ultima opera, pubblicata a Venezia nel 1725, i dodici Tantum ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] d'Isocrate filosofo. Il primo dell'onesta vita, il secondo del governo de'… regni, traslatati dal Lapino, ridotti a pia traslazione e dati in luce da Francesco Favilla.
Le versioni dell'Ad Demonicum e dell'Ad Nicoclem, realizzate dal L. già nel ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] di una battaglia tra il re di Polonia e i ribelli nel 1605, nuovamente su disegno di Tempesta, e una stampa con la Traslazione della S. Casa di Loreto. Dell'anno dopo è una veduta a volo d'uccello della città di Tivoli. A testimonianza invece di ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.