FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] il F. stenti addirittura a comprendere il senso letterale del testo spagnolo, e limiti il suo intervento a una meccanica traslazione. Ma un po' tutta la traduzione è all'insegna della discontinuità: quando c'è il lessico toscano a sorreggerlo, ed ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] ; Le falde di sovrascorrimento della val Brembana e loro rapporti con le falde bresciane,ibid., 1920, pp. 38-61; Traslazione di rughe terrestri ad oriente di Brescia,ibid., 1921, pp. 129-154; Il corrugamento della regione giudicarico-benacense,ibid ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] dall'opera sua può nascere. Tenne una vibrata predica nel 1267 in occasione del capitolo generale dell'Ordine, per la traslazione della spoglia di s. Domenico a Bologna. Tra gli ultimi documenti che possediamo si trova il suo testamento redatto il ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] fatti al marchese S. Gavassini; infine, nel 1801,un Vincenzo, "capopittore", che eseguì lavori in occasione della traslazione delle ceneri dell'Ariosto in palazzo Paradiso.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, ms. Antonelli 595 ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] 1633 e il 22 giugno 1635 (Ligi, 1925, pp. 104-106). Nel maggio 1638 fu maestro di cappella a Orte in occasione della traslazione dei corpi dei martiri comprotettori Quirino e Dionisio (Davoli, 2010, pp. 312 s.). Tra il 1640 e il 1644 fu maestro di ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] la storia del codice Traurino di Petronio, in Riv. di filol. e di istruz. classica, XLVIII (1920), pp. 35 ss., 39; P. Andreis, Traslazione di s. Giovanni vescovo di Traù..., V, in Arch. stor. per la Dalmazia, II (1927), 4, p. 45 n. 1; G. S[abalich ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] (1954), pp. 127-133; S. Piccini, Ricordando un grande centenario della medicina sociale:12 giugno 1853, in Minerva medica,XLV, 1 (1954), pp. 1661-1668; Id., Per la traslazione della salma di G. B. in Santa Croce, ibid.,XLVI, 2 (1955), pp. 352-356. ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] (per Bartolomeo e Giuseppe); G. Annibaldi, Il Lucagnolo, Jesi 1879, p. 138 (per Giuseppe); A. Zonghi, Documenti intorno alla traslazione e al culto delle reliquie di San Romualdo in Fabriano, Fabriano 1881 (per Bartolomeo e Giuseppe); S. Viterbo-R. V ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] delle ossa da parte dei frati francescani ci sia stato; e verosimilmente esso avvenne sotto la minaccia della loro traslazione a Firenze nel 1519. Resta inspiegato come i messi fiorentini allora inviati non si accorgessero del foro dell'arca ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Spagna, dove lo ritroviamo nell'estate del 1513 a Barcellona, Tarragona e Valencia; in questo periodo, fu forse presente alla traslazione dei resti del padre dal convento di S. Francesco di Valladolid a quello di Las Cuevas di Siviglia. Nel febbraio ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.