CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] l'arcidiacono di Amalfi e più tardi vescovo di Aversa, Matteo di Garofialo il quale lasciò una descrizione della traslazione delle reliquie di s. Andrea ad Amalfi, dando particolare risalto alle iniziative del C. nella sua città natale; il ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Lombardi (contratto del 20 nov. 1532). In occasione di questi lavori, che coincidevano con il terzo centenario della traslazione delle reliquie e della canonizzazione di s. Domenico, l'A. scrisse un opuscoletto sulla morte e sepoltura del santo ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] dei canoni sulla giustificazione, sui sacramenti in genere e sul battesimo, cresima ed eucaristia in particolare. Patrocinata la traslazione del concilio a Bologna, vi si trasferì il 22 marzo 1547 e nella nuova sede intervenne con molto calore ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] di legendæ agiografiche.
L’ampio progetto spirituale di Pietro prese avvio il 10 (o 12) giugno 1317 con la solenne traslazione delle spoglie di s. Filippo Benizi, padre dell’Ordine assieme ai sette Santi fondatori, dal sepolcro comune conventuale a ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] 'ulteriore interpretazione, strettamente legata alla realtà politica del periodo: solo due anni prima si era infatti verificata la traslazione delle reliquie dei magi da Milano a Colonia per volontà dell'imperatore Federico I, detto il Barbarossa, e ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] del secolo, appartengono le opere per la chiesa di S. Maria delle Grazie o del Crocefisso dell'Icona, un olio con la Traslazione della S. Casa, s. Niccolò e un committente e un affresco con la Trinità, dall'inconsueta iconografia con l'Eterno in ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] degli Angeli, dedicato a Margherita Arsilli, ed una Relazione sul modo ed ordine che si è tenuto nella cerimonia solenne della traslazione delle venerande reliquie del corpo di s. Gaudenzio vescovo e martire.
Nel 1594 il F. si trasferì a Jesi, ove ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] presto l'affetto del popolo. Cominciò la costruzione di una nuova cattedrale, che nel 1208, dopo una solenne traslazione, accolse le reliquie dell'apostolo Andrea, trafugate da Costantinopoli dopo la IV crociata dal cardinale Pietro Capuano, che ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] squisitamente letterari.
Il Vallauri (p. 347) ricorda alcuni suoi versi d'occasione, fra cui un poemetto Per la traslazione dell'immagine di M. Vergine nell'oratorio della SS. Trinità del luogo di Busca (Torino 1755).Segretario perpetuo dell ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , al freddo, agli sbandi e infine alla peste. Sostò a Trento dove ebbe modo di verificare e di difendere la traslazione a Bologna per l'ostiiità crescente delle popolazioni e la vicinanza dei riformati. Raccolse qui i segnali delle divisioni interne ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.