CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] durante le celebrazioni per la festa del patrono della chiesa medesima; il 27 genn. 1626 per la ricorrenza della traslazione del corpo di S. Giovanni Crisostomo, partecipò alle esecuzioni musicali in S. Pietro - insieme con i cantori della cappella ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] dal cimitero parigino del Père Lachaise e il F. aveva testimoniato, l'evento con la pubblicazione dell'opuscolo Traslazione delle ceneri di Vincenzo Bellini. Memorie ed impressioni (Napoli 1877, poi ripubblicato in Bellini. Memorie e lettere, a ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] anni della tarda maturità del L., cui va riferita anche la pala di S. Francesco alle Scale di Ancona con la Traslazione della Santa Casa e santi, risalgono alcune opere eseguite su supporti diversi da quelli usuali, quali le Storie di s. Francesco ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] un apparato per la festa dell'incoronazione della Madonna del lago di Bertinoro (Vera e distinta relazione della solenne traslazione e coronazione..., Cesena 1705, p. 14). Il 18 maggio 1709 (Arch. di Stato di Forlì, Congregazione dei preti dell ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] commemorativa.
Il D. da Roma si prendeva cura anche dei suoi luoghi d'origine. Tra il 1412 e il 1422 condusse la traslazione del convento di S. Dionigi da Enger, nel contado, alla chiesa parrocchiale di S. Giovanni a Herford e in questa occasione ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] di D., non sembra possibile privare di qualsiasi valore questa notizia. Sassi,.copiando Bosca, seguita ad attribuire la traslazione delle reliquie a Cosimo II.
Proprio la continuità del culto di D. è un'ulteriore conferma del fortissimo attaccamento ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] della residenza, ma scettico circa l'attuazione dei decreti di riforma. Quando, nel marzo del 1547, sorse il problema della traslazione del concilio a Bologna, gli abati non si opposero. Il D. partecipò ai lavori del concilio a Bologna dall'ottobre ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] campo il papa fu costretto a cedere alle pressioni dei Franchi: nell'826 infatti non fu in grado di impedire la traslazione a Soissons delle reliquie di s. Sebastiano, uno dei più importanti martiri romani. D'altra parte è chiaro che la speciale ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] 1233, ma in seguito a una crescita inarrestabile della comunità bolognese per prestigio e per numero, presenziò alla traslazione delle ossa di Domenico e richiese al papa con lettera e ambasceria la canonizzazione del fondatore dei predicatori. Non ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] in honorem beati Caroli), 1938; Messina, 1947; Rimini, Palermo, 1949; Orvieto, Subiaco, 1950, Livorno (per la traslazione della salma di Pietro Mascagni nella città natale), 1951; Tortona, 1952; Venezia, Assisi, Firenze, Rimini, Milano, Barcellona ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.