COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] confronti stilistici confermati dalla recente interpretazione della iscrizione mutila appostavi, un affresco frammentario rappresentante la Traslazione della Santa Casa, proveniente dal chiostro della chiesa di S. Francesco a Gubbio, oggi staccato ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] Buon Riposo, di Porcaria, della Spineta e di Monteluco, avendo visioni e compiendo prodigi di ogni genere: dalla visione della traslazione in cielo dell'anima di fra' Ludovico Tedesco, alla rivelazione della volontà di Dio circa la necessità che gli ...
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BAFILE, Andrea
Mariano Gabriele
Nacque a Bagno (L'Aquila) il 7 ott. 1878; dopo aver terminato gli studi secondari, entrò nel settembre 1896 all'Accademia navale di Livorno, da dove uscì guardiamarina [...] lo chiamò "mio fratello d'Abruzzo", ne ricordò il sacrificio in alcuni discorsi. Nel 1923 ebbe luogo, con solenni onoranze, la traslazione della salma del B. da Ca' Gamba (foci del Piave) a Bocca di Valle, in Abruzzo.
Fonti e Bibl.: Ministero della ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] : in essa si distinguono infatti quattro tipi di movimento (generazione e corruzione, mutamento, aumento e diminuzione, traslazione) - di cui quello di traslazione è il più importante, potendosi gli altri spiegare in base ad esso - e s'introduce la ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] attività di recupero dei luoghi di culto corrispose nella volontà del pontefice anche una campagna di ricerca e traslazione delle reliquie dei martiri dalle basiliche cimiteriali periferiche ai luoghi di culto interni alla città: Pasquale fu il ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] più che il corpus agiografico fu composto in ambiente non bretone, probabilmente di area francese e verosimilmente in seguito alla traslazione delle reliquie del santo a causa della minaccia normanna.
In realtà le poche notizie che si hanno su L. V ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Sposalizio della Vergine iniziata da Andrea Sansovino e l’intera parte destra della stessa scena; la parte sinistra della Traslazione della Santa Casa a Loreto (quella destra è di Francesco da Sangallo); la probabile sbozzatura degli armigeri del ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] della Legendd maior, nn. 305 s., non fa il suo nome, che si trae invece dal Libellus de supplemento del Caffarini) la traslazione del capo, di s. Caterina da Roma a Siena, dove lo fece deporre in un tabernacolo dorato nella sacrestia del monastero di ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] dei figli.
Il C. è anche autore di varie rime d'occasione, fra le quali si ricordano, a stampa, i sonetti per la traslazione al vescovado di Padova di G. F. Barbarigo (Padova 1726), in lode del principe Luigi Pio di Savoia (Padova 1732) e del conte ...
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CASONI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 15 genn. 1783 da Francesco e Laura Griselini. Autodidatta per la sua cultura storica e letteraria, ebbe invece come guida l'ingegner Giovin-Manocchi [...] contemporanea dominazione austriaca, si allargava a molti settori: i teatri, le iscrizioni funebri nelle chiese, i giochi, la traslazione dei resti 'di Sarpi.
Il suo attaccamento alla patria veneziana, più forse che una convinta adesione agli ideali ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.