VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] Unfrido di Ravenna (1046-1051). Nell'ottobre del 1052 Gebhard si trovava a Ratisbona, quando Leone IX procedette alla traslazione delle reliquie del vescovo Wolfgang nella nuova cripta del monastero di St. Emmeram. Al seguito del papa giungevano di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] -111.
J. Fontaine, Damase poète théodosien: l'imaginaire poétique des "epigrammata", ibid., pp. 113-45.
B. Luiselli, In margine alla traslazione delle ossa di Pietro e Paolo, "Mélanges de l'École Française de Rome", 98, 1986, pp. 843-64.
C. Guarnieri ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , un anno per Antonio, un anno e quaranta giorni per Elisabetta di Turingia; per Francesco, con una cerimonia di traslazione avvenuta nella nuova basilica solo nel 1230, tre anni per chi assistesse provenendo d'Oltremare, due per i presenti giunti ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] del marito. Gregorio IX procedette rapidamente alla canonizzazione (1235), cui seguì ‒ il 1o maggio 1236 ‒ la solenne traslazione delle reliquie nella nuova chiesa di Marburgo a lei intitolata. Alla grandiosa cerimonia partecipò Federico II, legato ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] esposte alla venerazione dei fedeli nel corso della celebrazione notturna della festa del "dies natalis", il 12 marzo. Una nuova traslazione fu compiuta nel 1464 da Pio II, che sistemò le reliquie di G. in una cappella - destinata a conservare anche ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] del proprio potere e da essa faceva discendere i suoi diritti speciali di intervento sui vescovi nei casi di traslazione, di deposizione, di rinuncia, nonché il suo diritto di verifica sul loro operato, attuato soprattutto attraverso la procedura ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] al 640) che sarebbero state rispettivamente inviate da S. ai vescovi di Oderzo e di Altino per autorizzarli alla traslazione delle proprie sedi episcopali a Cittanova e a Torcello, ma non manca chi è propenso a difendere la tradizione. Stando ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] in Inghilterra una tradizione molto antica, in ogni caso anteriore al sec. 11°, quando una fonte normanna ricorda la traslazione delle spoglie del santo nella cattedrale di Canterbury, allora in ricostruzione.
La venerazione per l'arcivescovo A. è ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] avviarono le procedure per il riconoscimento ufficiale della santità di Domenico, promosso a 'fondatore' dell'Ordine. La solenne traslazione del corpo del futuro santo venne celebrata nell'estate del 1233, nella fase di maggior impatto, politico ed ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] della navata destra (cfr. il testo riportato nel Liber pontificalis [II, pp. 63-4]). Una precedente traslazione, evidentemente parziale, è indirettamente testimoniata da un altro documento epigrafico, una lastra marmorea collocata nell'atrio della ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.