PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] ».
Nel mese di novembre del 1489 – a seguito dei numerosi miracoli compiuti per intercessione della beata – si stabilì la traslazione delle sue reliquie in una «arcula idonea» e si acconsentì di fare ornare la stessa «a pictoribus». Dalla Vita di ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] dei Ss. Primo e Feliciano in S. Stefano Rotondo, in cui fece riporre le reliquie di quei martiri dopo la solenne traslazione dell'11 giugno 1736, e soprattutto la costruzione di villa Gentili (dal 1738 al 1748) presso porta S. Lorenzo, per opera ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] , Lamberto, era molto anziano e malato: l'assegnazione provvisoria era motivata dal fatto che si sarebbe evitata così la traslazione da una sede episcopale a un'altra, vietata dai canoni dell'epoca. A Raterio, che si era stabilito anch'egli ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] IX, il quale invece riuscì a fuggire. Dopo la Pasqua del 1230 il B. era con s. Antonio ad Assisi ed assisteva alla traslazione del corpo di s. Francesco dalla chiesa di S. Giorgio alla basilica di frate Elia.
Con la morte di s. Antonio (13 giugno ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] è che dal 6 al 26 maggio 1095 il pontefice fu a Milano. Probabilmente in tale occasione venne effettuata la traslazione del corpo di Erlembaldo e fu murata nella basilica di san Dionigi una lapide che ricordava il martirio dell'agitatore patarino ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] mani del Carafa.
Il 13 gennaio dell'anno dopo, mentre a Napoli infuriava la peste, il C. compì la solenne traslazione delle reliquie di s. Gennaro dal monastero di Montevergine, di cui era abate commendatario il fratello Oliviero, nel duomo. Subito ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] diploma di Ruggero II in favore del monastero della SS. Trinità di Venosa; il 4 ott. 1142 sarebbe stato presente alla traslazione delle spoglie di s. Nicola Pellegrino nella nuova cattedrale di Trani.
B. morì non molto dopo, poiché nel 1144 Lucio II ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] l'arcidiacono di Amalfi e più tardi vescovo di Aversa, Matteo di Garofialo il quale lasciò una descrizione della traslazione delle reliquie di s. Andrea ad Amalfi, dando particolare risalto alle iniziative del C. nella sua città natale; il ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Lombardi (contratto del 20 nov. 1532). In occasione di questi lavori, che coincidevano con il terzo centenario della traslazione delle reliquie e della canonizzazione di s. Domenico, l'A. scrisse un opuscoletto sulla morte e sepoltura del santo ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] dei canoni sulla giustificazione, sui sacramenti in genere e sul battesimo, cresima ed eucaristia in particolare. Patrocinata la traslazione del concilio a Bologna, vi si trasferì il 22 marzo 1547 e nella nuova sede intervenne con molto calore ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.