CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] . 390, 395): a lui venne affidata l'ambita incombenza di pronunciare il panegirico in onore di s. Bernardino in occasione della traslazione della sua salma all'Aquila nel 1472 (edito in Studi francescani, XXVIII [1931], pp. 69-92). Il C. fu anche in ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] corte di Bruxelles solo il 3 ott. 1545; il 4 era già ricevuto da Carlo V e poté esporre la richiesta di traslazione, su cui trovò però l'imperatore irremovibile.
Da parte imperiale si minacciava addirittura un concilio nazionale, e il 10 ottobre, con ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] di un nuovo convento, fu a Bologna sin dal maggio seguente per l'annuale celebrazione del capitolo generale e la traslazione delle spoglie di Domenico di Caleruega.
Indipendentemente dalle ragioni del suo arrivo a Bologna, è certo che già i primi ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] e con alcune vite brevi de' santi parenti loro e de' gloriosi martiri Papia e Mauro soldati romani (ibid. 1591).
Motivata dalla traslazione delle reliquie di Papia e Mauro dalla chiesa di S. Adriano a S. Maria della Vallicella l'11 febbr. 1590 e ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] tramite la missione Tonello e la mediazione di don Giovanni Bosco si avviarono nuove trattative che portarono alla nomina o traslazione di 37 vescovi.
Consacrato vescovo il 31 dic. 1871, gli fu assegnata la sede di Fossano, vacante da vent'anni ...
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AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] con Gerardo de' Maggi, il quale, creato vescovo di Cremona da Clemente V nel 1305,avrebbe ottenuto dai Bresciani la traslazione delle ossa del martire nella propria sede episcopale: sennonché nella lista dei presuli di Cremona non c'è posto per un ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] nella diocesi padovana (in Arch. segr. Vaticano, C.A., Oblig. et Sol., 83, c. 135, è riportata la notizia della traslazione del F. dalla diocesi di Parenzo a quella di Padova alla data 14 marzo 1487: errore di trascrizione o momentaneo ripensamento ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Cotta si recarono da Guglielmo VII marchese di Monferrato, allora signore di Milano, a chiedere una scorta per eseguire la traslazione al monastero di Chiaravalle, compiendo così la volontà di G. che aveva scelto di essere là sepolta. La richiesta di ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] di Fréjus per conto del fratello Urbano, il 14 ott. 1485 era stato investito dell'amministrazione di questo vescovato per traslazione da quello di Tolone e il successivo 3 novembre aveva ottenuto di surrogare il fratello defunto nell'ufficio di ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] interpreti sia sul piano politico, sia su quello strettamente religioso. Il 6 febbr. 1108 G. procedette alla solenne traslazione delle reliquie di s. Ansano dalla chiesa eretta a Dozana sul luogo presunto del martirio alla cattedrale della città ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.