AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] di cui gli arcivescovi della città avevano goduto al tempo dei Normanni. Il 30 apr. 1277 il re l'incaricò della traslazione delle ossa della defunta regina Beatrice, da Napoli ad Aix (in Provenza), perché fosse seppellita accanto al padre. Intorno al ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] in una cappella del presbiterio del duomo di Prato.Le opere che fanno riferimento alla leggenda spagnola illustrano in particolare la traslazione delle reliquie in Galizia in una cassa portata su un carro trainato da tori selvaggi fino alla corte del ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] al granduca Cosimo III e al figlio di lui, principe Ferdinando.
Rieletto vicario capitolare di Pistoia all'indomani della traslazione del vescovo Leone Strozzi all'arcidiocesi fiorentina (21 giugno 1700), il 24 genn. 1701 fu nominato, su proposta del ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] i legati a Roma, membro anch’egli della commissione che ebbe il compito di riferire sulle ragioni della controversa traslazione del Concilio a Bologna (erano rimasti a Trento, per protesta, i prelati di orientamento imperiale). Poté così porsi in ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] ad rotam"). Il cardinale Federico Borromeo, durante il settimo sinodo provinciale dei 1609, provvide a una solenne traslazione della salma all'altare maggiore della stessa chiesa.
Fonti e Bibl.: Pelagii I Papae Epistulae quae supersunt (556 ...
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Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] e onorava solo i propri m., poi, dal 4° sec., le singole celebrazioni divennero sempre più comuni a varie chiese. La traslazione delle salme e delle reliquie favorì la rapida diffusione del culto dei m. in tutta la cristianità.
Atti dei m. Si ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] – di Gabriele D’Annunzio al volo di Loreto. Un interessamento che risale addirittura al 1899, quando visitò un dipinto della Traslazione della Santa Casa nella basilica romana di S. Maria in Cosmedin.
Del resto, fin dal 1912 la Società degli aviatori ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] and Charlemagne: Studies in Carolingian History and Literature, Ithaca, N.Y. 1959, pp. 178-97; F. Banfi, Prodromi della traslazione dell'Impero ai tempi di Adriano I (A proposito di un'iscrizione nel Codice Vaticano Palat. Lat. 833), "Studi Romani ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] Giovanni Battista Campeggi dell'11 marzo 1547, scritta da Trento subito dopo che era stato approvato il decreto di traslazione (ibid.).
La fase bolognese del concilio lo vide presente solo saltuariamente; altri impegni lo trattenevano a Roma, come l ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] . Il dies natalis è il 9 novembre, ma la festa si celebra il 12 successivo, forse anniversario della traslazione. Una seconda traslazione - dal sepolcro a destra dell'altare maggiore di S. Francesco ad Alto alla prima cappella di sinistra - avvenne ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.