FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] .
Il nome di F. rimane legato a uno degli avvenimenti più significativi della storia religiosa e culturale di Bologna: la traslazione delle reliquie dei martiri Vitale e Agricola dalla fatiscente chiesa di S. Vitale, presso il monastero di S. Stefano ...
Leggi Tutto
GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] . Nell'estate dello stesso anno compose alcuni carmi latini (conservati manoscritti nell'Archivio romano dell'Ordine) per la traslazione del beato Filippo Benizi a Todi e per la redazione delle nuove costituzioni servite.
Nel capitolo di Roma del ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] dare una fisionomia giuridica all'abbazia, e quindi di ultimare il rifacimento del monastero. Nel 1666 eseguì con grande solennità la traslazione dei corpi di s. Bertario martire, di s. Apollinare abate e di s. Vittore III papa, che si trovavano nel ...
Leggi Tutto
PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] da parte di Tommaso da Celano (1228-29), l’inaugurazione della nuova basilica di Assisi dedicata al novello santo con la traslazione dei suoi resti mortali (25 maggio 1230). In quello stesso anno una rappresentanza di frati, con a capo lo stesso ...
Leggi Tutto
COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] al caparbio rifiuto del Dolfin (che pure era titolare della diocesi da ben nove anni), il Senato ne otteneva la traslazione. Così il suo successore, il duttile primicerio di S. Marco Francesco Bembo, accettava dal doge Steno l'investitura il 27 ...
Leggi Tutto
APOLLINARE
**
Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] . 828 e fu seppellito in Montecassino. Nell'XI secolo Desiderio di Montecassino (poi papa Vittore III) provvide alla traslazione del suo corpo e fece apporre un epitaffio da lui composto sulla nuova sepoltura.
La tradizione cassinese, già affermata ...
Leggi Tutto
Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] , non c'è nessuna certezza sull'anno di morte di P., per cui a rigore Antero potrebbe essergli premorto. La traslazione dei resti di P., avvenuta insieme a quella dei resti di Ippolito, come suggerisce la Depositio martyrum, non può essere anteriore ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] del sec. XIII, in Misc. francescana, VIII [1901], pp. 57 s.). Nel 1230 partecipò al capitolo in cui fu compiuta la traslazione del corpo di s. Francesco, e fece poi parte (con s. Antonio da Padova, Aimone di Faversham e altri, secondo la notizia ...
Leggi Tutto
ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] attribuito al generale dell'Ordine G. Grossi (m. 1432 circa), che riprende però testi precedenti.
Incerta è la data di una traslazione di reliquie assenta dell'anno 1309 o 1316 (sembra più esatta quest'ultima, se è vera la notizia secondo cui il ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] relative al monastero parmense di S. Siro di Fontanella. In giugno G. si spostò a Bologna per partecipare alla traslazione del corpo di Domenico di Guzmán e per assistere alla sua canonizzazione.
In luglio egli, ormai vescovo consacrato, realizzò ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.