MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. 305-335; G. Di Fiore, Il presunto avvelenamento del cardinal T. e la traslazione del suo cadavere da Macao a Roma, in Studi settecenteschi, IV (1998), pp. 9-43; G. Moroni, Diz. di erudizione storico ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] nell'adunanza del 9 giugno, la recita di composizioni - e stampata nel 1726 la silloge che le raccoglie - celebranti la "traslazione" del "corpo" ritrovato "incorrotto". Un segnale avvalorante per l'inclusione tra i beati del 16 luglio 1761, quando è ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] suo familiare Luca Borgo); altre erano di edificazione, di natura teologico-filosofica e agiografica, come gli scritti preparatori alla traslazione delle ossa di s. Eusebio (una VitaS.Eusebii, stampata Milano 1581, fu composta pochi giorni dopo il ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] (papale, pontificale, presbiteriale, monastica). Alcuni descrivono la messa papale, l'anno liturgico, il rituale dei funerali, la traslazione delle reliquie o anche l'ufficio monastico nel corso della settimana santa.Nel periodo della loro diffusione ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] / Pontianus Eutychianus Anteros Numidianus / Fabianus Gaius Laudiceus Iulianus / Eusebius Miltiades Polycarpus Optatus"). Una traslazione, evidentemente parziale, delle spoglie di D., è indirettamente testimoniata da un documento epigrafico, una ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] . De Giorgi, Il Medioevo dei modernisti, cit., pp. 193-202.
60 Cfr. in proposito G.T. Masetti, Memoria istorica delle varie traslazioni delle sacre ossa di Santa Caterina da Siena e delle feste celebrate in onore di Lei nella chiesa di S. Maria sopra ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] di gioachimismo; tra l'estate e l'autunno 1260 era ancora in Umbria, ove il 3 ottobre assistette in Assisi alla traslazione del corpo di S. Chiara; e a Parigi si trovava nell'inverno del 1260-61).
Giovanni venne convocato dinanzi al ministro ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, con l’aiuto della madre Elena, ha affermato la fede cristiana con la traslazione da Gerusalemme della reliquia della croce, diffondendola in tutta l’ecumene. Simili a costoro si mostrano Vladimir e sua ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] linguaggio, mai occasionali, ma dettati dall'economia del sistema stesso. Così, allorché tende a ridurre l'area della traslazione metaforica degli oggetti del discorso, è guidato da un simile criterio di economia (espressiva e fruitiva): la metafora ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] solennità col B., "prelato ordinario e signore di Giaveno", e questi intervenne il 24 luglio alle cerimonie della traslazione.
Negli ultimi anni si infittiscono le testimomanze relative alla destinazione del suo cospicuo patrimonio: il 4 sett. 1612 ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.