GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] basilica della Stefania, dove furono collocate in tombe ad arcosolio fatte affrescare da G. con i ritratti dei vescovi. La traslazione è messa in sincronia dall'autore della biografia di G. con "gli ultimi tempi dell'imperatore Teofilo (ottobre 829 ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] di Rienzo, ibid., pp. 88-94; M. Antonelli, Vicende della dominaz. pontif. nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia dalla traslazione della S. Sede alla restaurazione dell'Albornoz, in Arch. della soc. rom. di storia Patria, XXVI(1903), pp. 288-306, 318 ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] Pio XI (Ricordi personali), Milano 1939, pp. 179-185; G. Siri, Commemoraz. di mons. Pulciano e mons. G. in occasione della traslazione delle salme, in Riv. diocesana genovese, 1965, pp. 193 ss.; A. Durante, Mons. Andrea Caron e un periodo critico di ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] , a cura di C. Pierucci - A. Polverari, Roma 1972, ad ind.; D. Lodi, Vita di s. G. da L., Lodi 1614; A. Armanni, La traslazione del corpo di s. G., Perugia 1648; M. Sarti, La vita di s. G. di L. … tratta da un antichissimo codice, Jesi 1748; Id., De ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] Cerri, Catalogus archiepiscoporum Barensium et Canusinorum, Bari 1611, p. 6; A. Beatillo, Historia della vita, morte, miracoli e traslazione del s. confessore di Christo Sabino vescovo di Canosa protettore della città di Bari, Napoli 1629, pp. 181 s ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] certamente la canonizzazione era già avvenuta il 4 ott. 1142, allorché l'arcivescovo Bisanzio III provvide alla traslazione delle reliquie; il diacono Amando, futuro vescovo di Bisceglie, scrisse in quella occasione una Historia translationis sancti ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] , dopo il tramonto. Fu canonizzato il 16 luglio 1228; festa, 4 ott. (le stigmate, 17 sett.; altre feste nell'ordine: traslazione, 25 maggio; canonizzazione, 16 luglio; approvazione della Regola, 16 aprile). La più antica immagine di F. è data da un ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] festività.
Nel corso del Medioevo a questo papa fu erroneamente attribuita la festa del 28 giugno, relativa invece alla traslazione in S. Pietro delle spoglie di s. Leone I (evento avvenuto durante il pontificato di Sergio I), altrimenti festeggiato ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] brani di Liutprando e di Tietmaro a lui relativi. Si ignora invece in quale chiesa romana venissero posti i suoi resti dopo la traslazione.
Fonti e Bibl.: Benedetto di S. Andrea del Soratte, Chronicon, a c. di G. Zucchetti, Roma 1920, in Fonti per la ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Antonietta Ferdinanda; poco dopo a Torino presiedette all'ostensione della Sindone. L'anno seguente a Milano prese parte alla traslazione solenne del corpo di s. Carlo Borromeo.
Contrariamente a quanto si suole ripetere (cfr., per es., Carutti, I, pp ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.