MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] militare stretta dal pontefice con l'imperatore, il trasferimento non fu eseguito immediatamente.
I piani della traslazione e le discussioni sul decreto della giustificazione, che Carlo V guardava con sfavore perché compromettevano gli sforzi ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] l'opportunità attesa da Gregorio XVI sarebbe giunta anche prima del 29 luglio 1833, giorno in cui, con la traslazione all'arcivescovato di Seleucia inpartibus,si poté nominare il F. nunzio presso il Regno delle Due Sicilie con decorrenza 30 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] un’esposizione del simbolo niceno con un elenco di 695 proposizioni. Rientrato in Italia pronunciò il sermone per la traslazione in Vaticano delle reliquie di Gregorio di Nazianze (Prediche fatte spezzatamente, 1591, cc. 263r-276v) e predicò a Napoli ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] documentazione. Una notizia presentata da uno strumento notarile rogato a Novara il 15 giugno 1424, in occasione della traslazione del capo del santo, e ripresa, forse indipendentemente., da altre fonti, peraltro sempre tarde, assegna alla morte di ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] aura di dissolutezza al punto che, nel 1867, un anonimo abitante di Albano chiedeva al papa di annullare la sua traslazione a quella diocesi ricordandone i "troppo noti precedenti" che a suo dire gli avrebbero impedito di "riprendere il Clero, e ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] 5 giugno 1267, durante il capitolo generale di Bologna, dopo più di due anni di preparativi, G. presiedette la solenne traslazione delle spoglie di s. Domenico nella nuova arca marmorea commissionata a Nicola Pisano, dove tuttora si conservano: tale ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] dopo e fu celebrato con grandi onori. Il racconto delle sue gesta si conclude con la notizia della solenne traslazione della sua salma, posta in un sacello di bronzo, a Costantinopoli. L'episodio riportato dal Liber pontificalis rivela chiaramente ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] che, alla sua vista, i responsabili degli attacchi contro Bobbio si ravvedessero. Il sovrano concesse il permesso.
La data della traslazione non è riportata dai Miracula. Il mese e il giorno (partenza da Bobbio un 17 luglio, rientro a Pavia il 30 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] sul soffitto della cripta di S. Calimero a Milano: ancora esistente, deve essere stata infatti completata prima della traslazione del corpo del santo, avvenuta il 28 maggio 1609.
Una lapide sulla parete di fondo della cappella della Circoncisione ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] miniatura (Biblioteca Apostolica Vaticana, 1992, nr. 19). Le miniature comprendono illustrazioni delle Grandi Feste, scene della traslazione delle reliquie e figure di profeti e santi in posizione stante dinanzi a elaborati sfondi architettonici o a ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.