GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] Berni. Nuova ed. riv. e corretta…, Milano [1887]; Per le solennità centenarie della vittoria di Lepanto e della traslazione di S. Nicolò da Mira a Bari. Iscrizioni e ragionamenti, Novara 1889; Antonii Rosminii elogium quod summatim concinnat ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] ed avvenimenti insino al tempo di Cristo signor nostro compresi"; nel secondo (1641) "in quattro libri si discorre della vita, traslazione, miracoli ed altre pertinenze della gloriosa S. Agata, a cui per fine s'intesse una varia ghirlanda di poetici ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e dispersione (le reliquie sono ancora conservate nella chiesa madre frattese, dedicata a S. Sossio). Sulla traslazione il L. pubblicò gli Acta inventionis sanctorum corporum Sosii diaconi ac martyris Misenatis, et Severini Noricorum apostoli ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] 1892, pp. 158 s., 549 s.; Pagine friulane, 30 marzo 1902, p. 36 (scritto della F. pubblicato postumo, sulla traslazione delle suore dal soppresso convento francescano a quello di S. Chiara 25 sett. 1806); E. Barzilai Gentili, Salotti letterari, in ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] inedite del canonico Salvino Salvini, fratello di Anton Maria; le Satire toscane di Iacopo Soldani, arricchite dalla Storia della traslazione delle ossa di Galileo Galilei (Firenze 1751); il Teocrito volgarizzato da A.M. Salvini, con le note di R ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] G. L.: il tempo del verme, in Paragone Letteratura, XXVIII (1977), 326, pp. 18-27; C. Ossola, Apoteosi ed ossimoro. Retorica della "traslazione" e retorica dell'unione nel viaggio mistico a Dio: testi italiani dei secoli XVI-XVII, in Riv. di storia e ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] seguace di Marte",nel 1629 lo elogia per la pace di Susa; nel 1630descrive le "sacre pompe" di Savigliano per la traslazione di tre santi martiri, nel 1631 approva Vittorio Amedeo I per la pace di Cherasco, nel 1641 augura "prosperità" alle armi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] linguaggio, mai occasionali, ma dettati dall'economia del sistema stesso. Così, allorché tende a ridurre l'area della traslazione metaforica degli oggetti del discorso, è guidato da un simile criterio di economia (espressiva e fruitiva): la metafora ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] più importante è la prima, ove lo scrittore, respingendole accuse rivoltegli per aver male usato della "traslazione", definisce la metafora e la metonimia in termini parzialmente accettabili da una moderna concezione linguistica. Così, stabiliti ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] intorno alla prosa barocca", in Studi secenteschi, XLV (2004), pp. 436-446; L. Avellini, Letteratura e città. Metafore di traslazione e Parnaso urbano fra Quattro e Seicento, Bologna 2005, pp. 248-270 (con ed. della lettera consolatoria a G.V ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.